Manca poco meno di una settimana all'inizio dei Campionati mondiali di pattinaggio artistico, ospitati dal 25 al 29 marzo nell'imponente Oriental Sports Center di Shanghai, Cina.

La competizione

Per poter partecipare, gli atleti devono rappresentare uno stato membro dell'ISU ed aver compiuto il quindicesimo anno d'età entro il primo luglio 2014. L'eleggibilità è, inoltre, vincolata al raggiungimento di un punteggio tecnico minimo, da conseguirsi durante una competizione internazionale approvata dall'ISU. Sono iscritti 166 atleti in rappresentanza di 37 nazioni e 4 continenti. Tra i campioni uscenti, i soli Yuzuru Hanyu e Cappellini/Lanotte potranno provare a difendere il titolo. Non saranno, invece, della partita Mao Asada, causa anno sabbatico, e i russi Volosozhar/Trankov, per via dei postumi di un infortunio di Maxim.

I favoriti

Donne. Favorita per il gradino più alto del podio è la russa Elizaveta Tuktamysheva, che dovrà, tuttavia, guardarsi le spalle dalla connazionale Elena Radionova. Pronte ad approffittare di un errore da parte delle russe, sono le statunitensi Ashley Wagner e Gracie Gold, nonché la russa Anna Pogorilaya. A contendersi un piazzamento tra le prime dieci posizioni non mancano la cinese Zijun Li, la statunitense Polina Edmunds, vincitrice a sorpresa dei Quattro Continenti di Seoul, le giapponesi Satoko Miyahara, Rika Hongo e Kanako Murakami, la finlandese Kiira Korpi, la svedese Joshi Helgesson, la coreana So Youn Park, la francese Mae Berenice Meite e le canadesi Gabrielle Daleman e Alaine Chartrand. A difendere i colori italiani ci saranno Roberta Rodeghiero e Giada Russo, che dovranno riuscire a chiudere tra le prime 24 per qualificarsi per il programma libero.

Uomini. Il principale favorito è Yuzuru Hanyu. Pronti ad approfittare di una condizione fisica non perfetta del giapponese sono lo spagnolo Javier Fernandez e il kazako Denis Ten. In possesso del potenziale per avvicinare il podio sono anche il cinese Han Yan, lo statunitense Joshua Farris e i russi Maxim Kovtun e Sergei Voronov. Da seguire con attenzione anche il ceco Michal Brezina, gli statunitensi Jason Brown e Adam Rippon, l'uzbeko Misha Ge e i giapponesi Takahiko Kozuka e Takahito Mura. Per l'Italia ci sarà Ivan Righini, che può ben sperare di piazzarsi tra i primi 10.

Coppie. Complici alcune defezioni di rilievo, favoriti assoluti per il gradino più alto del podio sono i canadesi Meagan Duhamel/Eric Radford. Tenteranno di salire sul podio anche i russi Yuko Kavaguti/Alexander Smirnov, campioni europei, e le coppie cinesi Cheng Peng/Hao Zhang, Qing Pang/Jian Tong e Wenjing Sui/Cong Han. Per gli azzurri, da non perdere Valentina Marchei/Ondrej Hotarek, forti di un sorprendente quarto posto agli Europei, e la coppia Nicole Della Monica/Matteo Guarise.

Danza

Sarà sfida aperta tra sfida tra i francesi Gabriella Papadakis/Guillaume Cizeron e i canadesi Kaitlyn Weaver/Andrew Poje, con una possibile intromissione da parte di Madison Chock/Evan Bates. Mirano al podio anche gli italiani Anna Cappellini/Luca Lanotte, detentori del titolo, e gli statunitensi Maia Shibutani/Alex Shibutani. Puntano a chiudere tra i primi 10 i canadesi Piper Gilles/Paul Poirier, i russi Elena Ilinykh/Ruslan Zhiganshin e Alexandra Stepanova/Ivan Bukin, gli spagnoli Sara Hurtado/Adria Diaz, gli statunitensi Madison Hubbell/Zachary/Donohue, gli italiani Charlène Guignard/Marco Fabbri, i britannici Penny Coomes/Nicholas Buckland e i tedeschi Nelli Zhiganshina/Alexander Gazsi.