Randy Orton Lancia La Sfida Ufficiale a Seth Rollins
Si potrebbe pensare che la recente sospensione di Brock Lesnar possa significare che il primato di Seth Rollins duri in eterno, ma quando tutto sembra essersi risolto, ecco arrivare Randy Orton a spezzare gli equilibri della serata. Dopo un acceso dibattito, a sentire il morso della vipera, non è tuttavia il "The Architect" Seth Rollins, quanto piuttosto Kane, la cui condotta all'interno dell'Authority sembrerebbe essere stata sminuita dagli stessi membri. La dura punizione per Orton, da parte dello stesso è pertanto un Triple Threat Match tra Orton, Roman Reigns e Ryback per determinare chi diventerà il contendente numero uno di Seth Rollins per il WWE World Heavyweight Championship. Come se non bastasse, l'insoddisfatto Kane organizza pochi istanti dopo dei match preliminari per ognuno dei contendenti, ad iniziare da un incontro fra lui e Orton, seguito dalla celebre affermazione : "Right Here, Right Now"(Proprio Qui e Adesso).
Randy Orton Sconfigge Kane In Un Match Senza Squalifiche
Kane riesce in definitiva a manipolare Orton, ritenendo la sua una vittoria unilaterale a discapito della Vipera e di coloro i quali ne hanno messo in dubbio le qualità da Direttore delle Operazioni per conto dell'Authority. Quello che in realtà sembrerebbe un piano ben architettato, si rivela per Kane motivo di ulteriore insoddisfazione se si considera la superiorità di Orton per l'intera durata del match. Una vittoria conquistata per Randy, anche se forse non decisiva come avrebbe voluto. Così, dopo un primo vantaggio di Kane, mosso dall'adrenalina del momento, lo stesso giunge a trovarsi in balia dell'avversario, che fra calci alla testa, lanci dalla terza corda e recupero di una sedia d'acciaio, costringe il co-director ad abbandonare l'incontro. Kane appare frustrato ed insoddisfatto allo stesso tempo, eppure vede con sorpresa in Orton un possibile contendente per il titolo mondiale dei pesi massimi, dopo tutto.
Seth Rollins Sconfigge Adrian Neville
Un effetto collaterale è proprio ciò che Adrian Neville, ex performer e campione di NXT, anche conosciuto come colui che ignora le leggi di gravità, si è ritrovato a dover gestire. Il suo esordio al Monday Night Raw, risale ormai a due settimane fa, dopo aver fatto la sua epica entrata in scena sconfiggendo Axel Curtis, si è ritrovato faccia a faccia con il World Heavyweight Champion Seth Rollins, in un incontro organizzato dal Co-director degli eventi Kane. L'incontro comincia così, con una presa di posizione da parte di Neville, che da subito s'impone di avere la meglio sul suo avversario con un calcio allo stomaco poco prima del suo della campana e successivamente con una serie di acrobazie aeree, d'altra parte non ricevono alcun riscontro da parte del The Architect, Seth Rollins. Rollins riprende subito le redini dell'incontro, ma è comunque grazie alla "Protezione" della J&J Security che riesce ad avere la meglio su Neville. Infatti, con l'avversario ormai a terra, Neville si cinge ad accedere alla terza corda per sferrare la sua Red Arrow ai danni di Rollins e proprio quando le sorti del match sembrano già esser state decise, i due "Scagnozzi" bloccano Neville, dando al loro pupillo la possibilità di riprendersi e mettere al tappeto l'avversario la definitiva Curb Stomp. Il match termina così con una vittoria del campione, che dopo aver schienato definitivamente l'avversario, decide di mostrare ulteriormente la propria forza eseguendo nuovamente la sua Curb Stomp ai danni dell'ormai privo di sensi, Adrian Neville.
Il Campione Degli Stati Uniti John Cena Sconfigge Stardust
E' già la seconda settimana che politica di apertura del Champ John Cena nei confronti di un possibile contendente per il titolo si fa viva. Ad accettare la sfida questa volta è Stardust, con tanto coraggio certo, ma ignaro delle potenzialità e della resistenza del suo avversario. Per i primi 10 minuti Stardust cerca di tenere testa al Champ con combo a base di calci e salti dalla terza corda. Cena rimane comunque con i piedi saldi sul ring, subisce per sino la Cross Rhodes di Stardust, che tuttavia ottiene il semplice conteggio di due. Frustrato ormai dalla situazione Stardust finisce per cadere in balia del Champ che dopo aver ripreso le redini dell'incontro conclude il match con la sua Attidude Adjustment, portando l'avversario a cedere e portandosi nuovamente dietro il titolo di campione degli Stati Uniti.
Paige & Naomi Sconfiggono le Bella Twins
Non è un segreto che la rottura di legami fra le dive sia stata messa in risalto questa settimana, ma ciò non ha fermato l'animo di Naomi che dopo aver trionfato in un Match a 6 nello scorso Monday Night Raw, si è fatta valere anche contro le Bella Twins, schienando infine la campionessa Nikki Bella, grazie anche all'aiuto della partner di coppia Paige, mettendo così fine all'ormai sadico abuso delle Twins all'interno del panorama Wwe. Brie Bella, naturalmente, cerca di soccorrere Nikki dopo la Rear View di Naomi, ma inavvertitamente finisce per lasciarla in balia di un Super Kick di Paige. Questa incomprensione porta infine Naomi a concludere il match ai danni di Nikki ormai priva di sensi per mezzo del classico conteggio di tre!
Ryback Sconfigge Luke Harper
Ormai rassegnato alle decisioni dell'Authority, il ragazzone Ryback si prepara ad affrontare Luke Harper. Il match fin dal principio appare faticoso per entrambi i wrestlers, d'altronde non ci si poteva aspettare avversario più temibile di Harper che due volte nella stessa settimana è riuscito a far crollare Dean Ambrose per mezzo di violentissime Power Bomb. Ad incontro partito, Harper fa decisamente vedere le stelle al povero Ryback che fin da subito riceve un Super Kick frontale a piena potenza, seguito da lanci fuori dal ring e percosse mirate alla testa. Harper Continua a dominare l'avversario mostrando agli spettatori di essere il favorito per la vittoria del match. Eppure, bastano pochi secondi ed un attimo di distrazione, affinché Ryback possa afferrare il suo avversario e scagliarlo a terra con una Shell Shocked violentissima, guadagnandosi così la tanto sofferta vittoria.
I Lucha Dragons Sconfiggono I New Day
Applausi e riconoscimenti a parte, i New Day appaiono desiderosi di farsi strada nel mondo del WWE come campioni di coppia. Ma il solo motto "We Clap or We Snap" (Applaudiamo o Scattiamo) infine non ripaga le premesse fatte da tali esponenti. Non molto da dire riguardo al match, se non che dopo un sostanziale inizio a favore di Big E & Xavier Woods (New Day), gli stessi non riescono a tener testa agli attacchi acrobatici e celeri di Sin Cara e Kalisto (Lucha Dragons). E' proprio Sin Cara a chiudere il match con una Senton dalla terza corda. E adesso chi applaude?!
Roman Reigns Sconfigge Big Show
I tre contendenti favoriti per il World Heavyweight Championship sono stati messi a dura prova dall'Authority, ma ognuno di essi è riuscito a dimostrare la propria forza ai danni del proprio avversario. Si, avete capito bene, anche Reigns, il guerriero di WWE ha avuto la meglio sullo sfidante, guadagnandosi una vittoria ai danni di Big Show, celebre oltre che per la sua stazza, per aver trionfato recentemente all'Andre The Giant Memorial Battle Royal, evento tenutosi durante Wrestlemania 31. L'incontro parte subito, tra le grida contro Big Show e le incitazioni dei fans per Reigns. Quest'ultimo appare motivato fin dal principio e cerca in ogni modo di far cedere l'avversario ponendolo agli angoli del ring, mettendo a dura prova la sua resistenza. Sfortunatamente per Reigns, Big Show è un osso duro e quando meno se l'aspetta, complice anche un momento di distrazione da parte di Roman, lo travolge con una Spear. Una volta sul ring, Reigns si avventa nuovamente contro il suo avversario stordendolo con ben tre Superman Punches ed infine travolgendo Big Show con una violentissima Spear che lo mette K.O. "He Could, He Did" (Poteva ed è riuscito), enunciano i commentatori dal bordo del ring e così Roman Reigns porta a casa un'altra vittoria ai danni dell'Authority. Believe That!
Sheamus Sconfigge Mark Henry
Ha cambiato il taglio di capelli, ma
Sheamus è ancora intenzionato a mostrare al mondo lo spirito del "Guerriero Celtico".
The Celtic Warrior è infatti da poco ritornato in azione e fin da subito ha imposto il suo volere nei confronti dei suoi sfidanti, proclamandosi l'unico "Vero Uomo" e mostrando il suo disdegno per gli insetti che lo circondano. Ad accettare la sfida è l'uomo più forte del mondo
Mark Henry che malgrado parta fin da subito con
un'offensiva ben solida, finisce per ricevere un
Brogue Kick da Sheamus, in un momento di debolezza. E' dunque una nuova vittoria per l'irlandese che cerca in tutti i modi di spianarsi la via come contendente numero uno per il titolo intercontinentale, detenuto al momento da
Daniel Bryan.
The Miz Sconfigge Damien Mizdow
Sembra quasi strano che dopo i molti abusi da parte di The Miz nei confronti del suo ex partner di coppia Mizdow, quest'ultimo si sia deciso a fronteggiarlo finalmente alla luce del pay per view Monday Night Raw. Era ciò che i fans stavano aspettando, vedere cioè Damien, avere la meglio sul suo ex collega, ma in questo caso, i fans dovranno continuare ad attendere.. Ad incontro partito, i due avviano differenti strategie, Mizdow va più sull'offensiva, mentre The Miz gioca la sua classica strategia ingannevole. Quando le sorti dell'incontro sembrano ormai essere decise dalla Figure-Four Leglock, classica mossa di sottomissione di entrambi i wrestlers, The Miz trova un espediente per sfuggire alla temibile presa e schiena in maniera lampo Mizdow che non riesce tuttavia a replicare il suo avversario. Il match si conclude così, con una vittoria di The Miz ai danni dell'insoddisfatto Damien Mizdow, anche se parrebbe possibile un vicino rematch.
Randy Orton Sconfigge Roman Reigns e Ryback Diventando Il Contendente N°1 Per Il World Heavyweight Championship
Tre uomini, un solo possibile contendente al titolo: nessun problema per Randy Orton. Dopo la vittoria ai danni di Kane, Orton si carica per il main event del Monday Night Raw, del quale sarà protagonista. Infatti, il 12-volte campione dei pesi massimi, guadagna la sua chance per affrontare, almeno apparentemente, Rollins ad Extreme Rules, mandando al tappeto i suoi due avversari. Mentre l'Authority osserva il match dalla rampa, i tre contendenti si apprestano ad iniziare il triple Threat Match. Dopo un paio di botte e risposte da parte di ognuno dei tre wrestlers, Orton riesce a sfuggire dalla Shell Shocked di Ryback che viene a sua volta travolto dalla violentissima Spear di Reigns. Ecco dunque che l'Authority si appresta a raggiungere il ring, quando preso dall'adrenalina Reigns gli si lancia contro eseguendo un incredibile salto dalle corde. Purtroppo, tutto ciò non basta per mettere k.o. Big Show, che rivendica la sua superiorità ai danni di Reigns, colpendolo con ben due KO Punches e mandandolo al tappeto. Nel frattempo Orton cerca di attaccare Rollins, ma è subito colpito alle spalle dalla J&J Security. In suo soccorso arriva Ryback, che dopo aver steso i due avversari, si ritrova travolto da una conclusiva RKO di Orton. Tale conclusione fa di Randy Orton l'ufficiale contendente numero uno al titolo dei pesi massimi, ma ecco che quando il vincitore sembra ormai aver raggiunto il suo obiettivo ad incontro conclusosi, viene attaccato da Rollins che lo finisce con una Curb Stomp, appena pochi istanti dopo il lungo suono della campanella di fine match.