Il giorno tanto atteso dagli appassionati è arrivato, sabato 9 maggio parte il Giro d'Italia 2015 con un percorso per i favoriti pieno di segreti e novità, tra i partecipanti non figura Vincenzo Nibali che farà il Tour di France a luglio, ma il parterre è comunque ricco di favoriti. Primo fra tutti Alberto Contador che secondo le dichiarazioni della vigilia corre per vincere la maglia rosa a Milano. L'Astana schiera come capitano Fabio Aru, giovane ciclista sardo già terzo nel 2014, presente anche il secondo dell'anno scorso Rigoberto Uran.
I favoriti del giro d'Italia 2015.
Chi segue abitualmente il Ciclismo sa bene che il nome di Alberto Contador è sempre da inserire nell'elenco dei favoriti di una grande corsa a tappe che si corre su tre settimane. Lo spagnolo è il primo favorito secondo i bookmakers, subito dietro di lui ci sono Rigoberto Uran e Fabio Aru rispettivamente secondo e terzo l'anno scorso. Attenzione ai possibili outsider: Jurgen Van Der Broeck, Domenico Pozzovivo ed Hesjedal.
Percorso giro d'Italia 2015, le novità ed i segreti.
Durante la prima settimana il giro 2015 scenderà verso sud per affrontare due dei sette arrivi in salita totali. La 5a tappa La Spezia-Abetone e l'8a Fiuggi-Campitello Matese saranno i primi due arrivi in salita considerati di alta montagna, già durante queste due tappe del percorso i corridori capiranno le proprie condizioni fisiche, in modo da fare una prova generale per quello che sarà il dopo.
La cronometro Treviso-Valdobbiadene 54,9 km prevista per il 23 maggio farà da spartiacque e potrebbe far perdere minuti ai favoriti che non sanno andare a cronometro, ma con la tappa del giorno dopo Marostica-Madonna di Campiglio si apriranno i 'combattimenti' tra i ciclisti in montagna.
L'ultima settimana del percorso per soli eroi.
Si preannuncia un ultima settimana di giro scoppiettante a partire dalla tappa 16 Pinzolo-Aprica con la scalata del Mortirolo, Gravellona-Cervinia in calendario per il 29 maggio di ben 236 km con due salite dure negli ultimi 60 km. Penultima tappa Saint Vincent-Sestriere con il temuto Colle delle Finestre di cui gli ultimi 8 km in sterrato e successivamente l'arrivo in cima al Sestriere.