Alberto Contador e Nairo Quintana. Gli ultimi due vincitori del Giro d'Italia e due dei grandi favoriti del prossimo Tour de France. La breve corsa a tappe francese della Route du Sud ha offerto un primo serrato confronto tra i due campioni sulla strada che porta verso l'attesissima sfida del Tour. E per chi si aspettava un Contador sfiancato dalle fatiche del Giro ha dovuto ricredersi. Si è visto un Contador in formato Tour de France, determinato e grintoso, concentrato e pronto a giocarsi tutte le sue carte anche per il risultato, altro che allenamento per il Tour!
Contador all'attacco in discesa
La Route du Sud si corre nei dipartimenti pirenaici, ed affronta alcune delle più classiche salite del Tour. Dopo le prime due tappe facili vinte dai francese Tronet e Coquard, la terza frazione ha portato il gruppo sulle grandi montagne. Il Port de Bales è stato il giudice della tappa e del confronto diretto tra Contador e Quintana. I due campioni sono presto rimasti al comando della corsa, anche se il loro controllo e tatticismo esasperato ha concesso al francese Latour di rimanere agganciato fino allo scollinamento della montagna pirenaica. Contador ha condotto le danze, attaccando più volte, ma senza riuscire ad eliminare Quintana. Il colombiano non ha mai rilanciato, restando sempre passivo in attesa delle mosse di Contador.
E la mossa decisiva è arrivata in discesa, quando Contador ha preso qualche rischio in più dimostrando una voglia di vincere senza limiti, anche in una corsa che alla fine non conterà molto nel suo palmares. Ma il capitano della Tinkoff ha voluto dare un segnale, un colpo, un avvertimento: anche con la fatica del Giro d'Italia nelle gambe Contador c'è sempre.
Quintana ha perso il contatto dopo poche curve e non è più riuscito a riprendere lo spagnolo che è andato a vincere con 13'' di vantaggio prendendo anche la maglia di leader della corsa.
Quintana: Troppi rischi
Nairo Quintana ha provato a minimizzare la sconfitta nel dopo corsa. "Contador si è preso molti rischi in discesa, non ne valeva la pena" ha dichiarato il colombiano, che si è detto soddisfatto di questo suo rientro alle corse: "E' stato un bel test, mi sono sentito bene.
La Tinkoff ha impostato la tappa in modo molto veloce, come se fosse una tappa del Tour de France. Contador ha attaccato molto forte sul Port de Bales ma sono riuscito a rispondere". Quintana svela anche un retroscena: "Contador mi ha detto di collaborare con lui e che mi avrebbe lasciato la tappa. Io gli ho risposto che non avrei collaborato nè attaccato".