E' stata presentata la Cronometro del Giro d'Italia 2016, che partirà venerdì 6 maggio dall'Olandacon una cronometro individuale da Apeldoorn e che proseguirà per le prime tre tappe in terra olandese fino all'8 maggio, per poi fare ritorno al Sud Italia. Il Giro, dalle indiscrezioni, ripartirà dal Sud Italia per poi risalire lo Stivale, fino ad arrivare alla fatidica ventunesima tappa: ancora non sappiamo se Milano sarà la sede classica della conclusione della storica corsa a tappe.
Giro d'Italia 2016, la cronometro da Radda a Greve in Chianti
La seconda e decisiva cronometro del Giro d'Italia, la Chianti Classico Stage è stata presentata lunedì 7 settembre a Londra.
Dopo la cronometro 2013 da Barbaresco a Barolo, quella del 2015 di Valdobbiadene (terra di produzione del Prosecco) gli organizzatori del Giro 2016, la RCS, hanno deciso di premiare un territorio che ha fatto del Chianti il suo marchio tipico di riconoscimento: la Toscana dell'entroterra Fiorentino e Senese. Secondo le parole degli organizzatori la tappa sarà una cronometro che non lascerà scampo ai corridori, con quella tappa la classifica vedrà uno scossone e si potrà vedere chi non potrà lottare per la Maglia Rosa.
La tappa sarà la nona della corsa rosa e sarà disputata domenica 15 maggio 2016.
Lunga circa 40 km, i corridori dovranno pedalare al massimo, senza un momento di respiro per 50 minuti: altimetricamente infatti la tappa non prevede nessun tratto in pianura, ma continui sali-scendi (in Toscana conosciuti come Mangia & Bevi) con pendenze anche rilevanti e discese sul finale da mozzare il fiato.
Quindi percorso forse adatto a chi ha grandi caratteristiche da passista e riesce a difendersi bene pure sulle salite. Gli uomini di classificadovranno soffrire e sperare di non perdere terreno dai primi classificati, altrimenti addio sogni di gloria.
La tradizione toscana delle due ruote
La tappa "Chianti Classico Stage" è stata organizzata per festeggiare i 300 anni del "Consorzio Chianti" e dopo i Mondiali 2013 e le due tappe del Giro 2015 (Abetone e Castiglion della Pescaia) conferma il rapporto speciale che la Toscana ha con le 2 ruote a pedali.
I campioni, forse, non saranno quelli presenti al Tour de France, ma sicuramente le emozioni che vivremo domenica 15 maggio saranno irripetibilie sicuramente sarà una giornata di sport indimenticabile
