L'avventura italiana ad eurobasket 2015 si chiude ai quarti di finale; le ambizioni azzurre sbattono contro il muro lituano: 95-85 il risultato finale, dopo un tempo supplementare necessario a rompere l'equilibrio che ha caratterizzato l'intera gara.Gli azzurri non hanno certo sfigurato e la differenza l'hanno fatta la maggiore esperienza e l'estrema precisione al tiro dei baltici (54% da due e un irreale 61% da tre, oltre all'86% ai liberi).Ll'Italia ha tenuto testa agli avversari fino alla conclusione dei tempi regolamentari, chiudendo in parità e avendo addirittura in mano la palla della vittoria, giocata in maniera poco lucida da un comunque fondamentale AlessandroGentile.I tempi supplementari, all'insegna della stanchezza da entrambe le parti, hanno poi purtroppo visto soccombere i ragazzi di coach Pianigiani.

Un europeo comunque positivo

La delusione è tanta: questa Italia aveva grandi ambizioni, e le sconfitte, in un gruppo così ricco di talento, lasciano l'amaro in bocca. Ma la prestazione di ieri sera non deve essere vista in luce eccessivamente negativa: gli azzurri hanno tenuto testa alla Lituania, una formazione talentuosa e con alle spalle una grande tradizione, e sono stati ad un passo (o meglio, ad un tiro) dall'essere tra le prime quattro squadre europee.Questo torneo ci ha regalato una nazionale in grado di combattere, mentalmente forte prima ancora che talentuosa, e se le cose non sono andate come tutti i tifosi speravano non bisogna drammatizzare: gli aspetti positivi ci sono e da quelli bisogna ripartire.

L'ambiente del Basket è uscito rinforzato dall'europeo: tantissima gente si è avvicinata a questo sport, dapprima incuriosita da questo gruppo che con le vittorie contro Spagna e Germania si è guadagnato i titoli di giornale, e poi non più in grado di staccare lo sguardo dalla televisione, attratta dalle emozioni che solo la pallacanestro può regalare.

Le emozioni non sono ancora finite

L'europeodegli azzurri non è però ancora finito: c'è un pass preolimpico da guadagnarsi, e la sfida di questa sera contro la Repubblica Ceca (ore 18.30) potrebbe già essere cruciale in tal senso: l'obbiettivo è posizionarsi tra le prime sette squadre del torneo, e per riuscirci è necessario vincere una delle prossime due sfide in programma.La qualificazione al torneo preolimpico è estremamente importante per dare continuità al lavoro fino a qui svolto: la voglia di vincere è tanta, i ragazzi sono ancora giovani e con tanti anni ad altissimo livello davanti, e quindi i tifosi italiani non devono disperare: il meglio deve ancora venire.

Italia-Lituania 85-95 (20-21, 16-16, 23-23, 20-19, 6-16)

Italia: Della Valle n.e., Belinelli 18, Aradori 8, Gentile 12, Gallinari 17, Bargnani 21, Cusin 4, Melli 2, Cinciarini 3, Hackett, Polonara n.e.

Lituania: Kalnietis 14 (11 assist), Gailius n.e., Maciulis 19, Seibutis 6, Sabonis n.e., Kavaliauskas n.e., Jankunas 7, Javtokas 1, Valanciunas 26 (15 rimbalzi), Kuzminskas 13, Milaknis 9, Lekavicius.