Bradley Wiggins non finisce di sorprendere. Dopo l’andata e ritorno tra pista e strada, le medaglie olimpiche, la maglia gialla al Tour, il record dell’ora e il nuovo progetto olimpico per Rio 2016, il fuoriclasse britannico ha annunciato la sua intenzione di continuare a correre anche dopo i Giochi. Non sarà nel ciclismo su strada, ma Wiggins ha ritrovato nella pista la voglia di correre, di divertirsi e di mettersi in gioco ed è qui che spenderà gli ultimi spiccioli della sua eccezionale carriera.
Wiggins, dopo Rio ancora la pista
Bradley Wiggins ha lasciato il ciclismo su strada dopo la Parigi Roubaix della scorsa primavera.
Da allora è passato dal Team Sky alla squadra continental che porta il suo nome e in cui corrono molti pistard britannici. L’ultimo grande progetto di Wiggins, dopo aver battuto il record dell’ora nello scorso giugno, è diventato l’oro olimpico di Rio 2016 nell’inseguimento a squadre. Wiggins ha già corso, e vinto, gli Europei, ed ora è in Colombia per la prima prova di Coppa del Mondo di ciclismo su pista. Poi correrà i Mondiali e il grande evento delle Olimpiadi di Rio. Qui la sua carriera si sarebbe dovuta fermare definitivamente, ma Wiggins ha sorpreso tutti, annunciando di voler ancora continuare. “È probabile che continui fino a dicembre invece di smettere a Rio” ha dichiarato Wiggins “Mi piacerebbe tornare a fare eventi come la Revolution Series e la Sei Giorni di Gand.
Mi piacerebbe tornare a Gand perché saranno 18 anni da quando ho corso lì per la prima volta, sarebbe come chiudere un cerchio”. Gand è la città natale di Wiggins: il padre, Gary Wiggins, era un ciclista professionista e si trovava a Gand per correre la Sei Giorni.
Il percorso verso Rio
Wiggins correrà la Coppa del Mondo in Colombia in questo weekend, poi nella stagione 2016 i Mondiali di ciclismo su pista ed ancora qualche corsa su strada con il suo team continental. “Correrò il Giro di Dubai ad inizio stagione e poi il Giro di California a maggio” ha raccontato Wiggins al Telegraph “Avrei dovuto smettere con la strada, ma abbiamo una bella squadra con dei bei corridori come Owain Doull e Scott Davies quindi è bene aiutarli come abbiamo fatto al Tour of Britain”.
Alle Olimpiadi di Rio 2016 Wiggins sarà impegnato esclusivamente nell’inseguimento a squadre. La Gran Bretagna arriverà a Rio come campione in carica e favorita. Wiggins ha già conquistato quattro medaglie d’oro alle Olimpiadi: l’inseguimento individuale ad Atene e Pechino, l’inseguimento a squadre a Pechino, la cronometro su strada a Londra.