Superlativa prestazione del Napoli, che infligge al Milan un sonoro 4-0: con questa prova gagliarda, gli uomini di Sarri si proiettano nelle parti alte della classifica e aggravano la crisi dei rossoneri, contestati dai tifosi per aver collezionato la quarta sconfitta in sette gare. Gli azzurri danno una vera e propria lezione di calcio alla squadra di Mihajlovic: dopo aver chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio con un gol di Allan, hanno dilagato nel secondo tempograzie alla doppietta di uno straordinarioInsigne (sotto gli occhi del ct Conte) e con la sfortunata autorete del giovane Rodrigo Ely.

Dunque, dopo aver stentato ad inizio campionato, Sarri ha trovato la quadratura del cerchiopassando definitivamente al 4-3-3, modulo che esalta Insigne e il giovane regista italo-brasiliano Jorginho, anch'egli pronto per una convocazione di Conte; per quanto riguarda il Milan, non si vedono ancora gli effetti del cambio di allenatore e dei 90 milioni spesi in sede di mercato. Lo 0-4 finale è un record, in quanto rappresenta la sconfitta più larga in Serie A subita dal Milan a San Siro contro il Napoli. Il record precedente era uno 0-3 del lontano 1932.

Milan in difficoltà contro l'attacco azzurro

Il Napoli parte con la squadra-tipo, schierando i calciatori lasciati a riposo in Europa League contro il Legia, tra cui Reina, Jorginho, Insigne e Higuain.

Il Milan, orfano diBalotelli, sceglie il 4-3-1-2 sostituendo lo squalificato Romagnoli con Rodrigo Ely e optando per Bertolacci, Kucka, e Montolivo a centrocampo. Inoltre, Sinisa Mihajloviclascia fuori Honda e De Jong, e proponeBonaventura come trequartista. Il Milan inizia bene con un tiro da fuori di Montolivo che però termina alto, ma al minuto 13' Zapata sbaglia un passaggio decisivo (come col Genoa la settimana prima) e mette in moto l'azione che porta al vantaggio azzurro: Hamsik imbecca Insigne che trova libero Allan, il quale insacca di piatto destro.

I minuti passano ma il Napoli prende le redini del gioco, e intanto viene espulso dall'arbitro Rizzoli il vice di Mihajlovic, Sakic.

Contestazione in casa Milan

Ad inizio del secondo tempo, un grande Higuain triangola con Insigne, il quale entra facilmente in area e beffa Diego Lopez con un tiro a giro. Il Milan accusa il colpo, ma Mihajlovic tenta il tutto per tutto inserendo Cerci per l'evanescente Bertolacci, e passa al 4-3-3.

Ma al minuto 67' ci pensa ancora uno straordinario Insigne a colpire, realizzandoil 3-0 su una punizione dal limite, con la complicità di Diego Lopez. A questo punto della gara, sugli spalti partela contestazione della Curva verso Galliani, che abbandona lo stadio; nel frattempo, c'è spazio per il 4-0 degli azzurri grazie a un autogol di Ely su cross di Ghoulam, che voleva servire Higuain. Ora arriva la sosta per le nazionali e al rientro sarà interessante il confronto tra questo sorprendente Napoli e la rivelazione del campionato, ovvero la Fiorentina prima in classifica; il Milan di Mihajlovic, invece, dovrà cercare un'identità di gioco e ritrovare la giusta tranquillità.