Anche le ultime caselle libere nelle squadre di ciclismo si stanno riempiendo. Tra i corridori più forti rimasti ancora sul mercato c’erano Francesco Gavazzi e Grega Bole, uomini capaci di vincere anche gare di livello World Tour. Se per l’italiano l’approdo alla Androni è una possibilità molto concreta, per lo sloveno c’è già anche il contratto firmato per il ritorno alla Nippo Fantini dopo un anno in Polonia.

Francesco Gavazzi, è la volta buona per la Androni

Il valtellinese Francesco Gavazzi è vicino alla definizione del passaggio alla Androni di Gianni Savio.

Già nello scorso inverno Gavazzi era stato accostato alla Androni, ma poi alla fine fu la Southeast ad assicurarsi il corridore valtellinese. Stavolta per l’accordo Gavazzi – Androni dovrebbe essere la volta buona. Con questo ingaggio la Androni potrà proporsi con una squadra di altissimo livello per il calendario di corse italiane. Con Gavazzi e Ratto avrà due carte vincenti nelle semiclassiche con percorsi misti, e con la coppia Viganò – Chicchi una doppia chance per le volate.

Francesco Gavazzi ha ottenuto quest’anno come migliori risultati i secondi posti al Trofeo Laigueglia e al GP di Lugano, corse di inizio stagione. Nella seconda parte dell’anno invece non ha brillato, segnando solo un decimo posto alla Tre Valli Varesine.

Bole, il ritorno alla Nippo Fantini

Per lo sloveno Grega Bole è già ufficiale il ritorno alla Nippo Fantini. Il corridore sloveno, uomo veloce ma capace di tenere anche sui percorsi ondulati, era già stato alla Nippo nel 2014, quando però la formazione era nella terza fascia, la categoria Continental. Adesso, dopo un anno alla polacca CCC, potrà contare su un calendario decisamente più qualitativo visto il salto tra le Professional del team abruzzese.

“E’ come tornare in famiglia” ha dichiarato Bole “Qui si lavora seriamente ma sempre in un ambiente familiare”. Per la Nippo Fantini, che inizierà la pre stagione con un ritiro a Zola Predosa dal 19 novembre, è un arrivo che fa salire in maniera decisa il livello della squadra. Bole ha conquistato in carriera 12 vittorie, tra cui la classica di Plouay e una tappa del Delfinato.