Partenza dal Portogallo, dove incrocerà le ruote con Contador, appuntamento clou al Tour de France. Il 2016 di Fabio Aru si è svelato, almeno in gran parte. Il campione della Astana cambierà programmi dopo tre presenze consecutive al Giro d’Italia e punterà la sua stagione sul Tour de France, senza però tralasciare qualche importante appuntamento primaverile tra corse a tappe e un primo approccio alle classiche delle Ardenne.

Aru, debutto in Algarve

La stagione 2016 di Fabio Aru partirà quasi certamente dalla Volta Algarve, la corsa portoghese in programma dal 17 al 22 febbraio.

Sarà la stessa corsa in cui comincerà a pedalare anche Alberto Contador: ci godremo quindi un primo scontro tra il più grande campione da corse a tappe delle ultime generazioni e quello che potrebbe essere il suo erede. Aru comincerà poi il calendario World Tour, ma non è ancora definitiva la scelta tra Parigi Nizza e Tirreno Adriatico: una sarà per il giovane sardo, una per Nibali. La prima parte della stagione di Aru terminerà con la Vuelta dei Paesi Baschi e il debutto nelle classiche delle Ardenne, dove correrà la Freccia Vallone e la Liegi Bastogne Liegi. “Non sono corse adatte a me ma hanno un grande fascino” ha spiegato Aru.

Verso il Tour de France

La strada che porta verso il debutto al Tour de France sarà marcata da tre passaggi obbligati: due ritiri in altura intramezzati dalla partecipazione al Giro del Delfinato, dove correranno quasi tutti i favoriti alla vittoria finale del Tour.

“Il Tour de France è l’obiettivo dell’anno, ci arriverò con i piedi per terra” confida Aru, che spera anche nella chiamata di Davide Cassani per partecipare alle Olimpiadi di Rio. “Correre con la maglia azzurra è sempre speciale e le Olimpiadi sono uno stimolo incredibile. A gennaio io e Nibali faremo una ricognizione sul percorso” ha spiegato il campione sardo.

Finora Aru ha corso per tre volte il Giro d’Italia, secondo nel 2015 e terzo nella stagione precedente, e due volte la Vuelta Espana, quinto un anno fa e vittorioso nello scorso settembre. Sarà invece la prima esperienza sulle strade del Tour de France.