Le prime pedalate di stagione, in attesa della discesa in campo dei grossi calibri, stanno dicendo bene al Ciclismo italiano. Se tra le donne è stata Marta Tagliaferro ad andare subito a segno nel Tour de San Luis, tra gli uomini sono i corridori della Amore & Vita ad aver conquistato due successi in Venezuela, sulle strade della Vuelta Al Tachira. Eugenio Bani e Marco Zamparella hanno segnato una vittoria a testa nelle prime sei tappe, in cui anche Matteo Busato si è messo in grande evidenza.

Tanto ciclismo italiano alla Vuelta Al Tachira

La Vuelta Al Tachira è una piccola corsa a tappe venezuelana.

E’ una gara open, aperta sia a squadre professionistiche che dilettantistiche, e vede al via anche due formazioni italiane: la Southeast di Matteo Busato e la Amore & Vita. Nonostante la qualità non straordinaria del campo partenti non è un confronto facile per i corridori europei. I sudamericani arrivano a queste corse di inizio stagione già in grande forma e agguerritissimi. Tra tanti sconosciuti nel folto plotone di corridori di casa spicca anche qualche personaggio di talento. E’ il caso di Josè Rujano, lo scalatore che seppe vincere anche tappe al Giro d’Italia, o di altri corridori che hanno militato a lungo nelle squadre italiane, come Jackson Rodriguez e Yonathan Monsalve. Per questo anche una corsa come la Vuelta Tachirapuò diventare molto difficile per i corridori delle squadre europee.Le vittorie conquistate da Eugenio Bani e Marco Zamparella, entrambi del Team Amore & Vita, non sono quindi due risultati insignificanti, pur raggiunti in una piccola corsa.

Eugenio Bani ha conquistato in volata la quarta tappa, Zamparella ha anticipato un gruppetto di fuggitivi nell’arrivo in leggera salita della sesta. Per Bani è una vittoria particolarmente significativa: il ragazzo fece scalpore qualche anno fa quando fu squalificato per doping appena diciottenne. La Amore & Vita lo ha accolto facendone una bandiera della lotta al doping ed ora ecco il primo successo.

Zamparella è invece una delle certezze della Amore & Vita, un corridore che negli anni scorsi ha avuto sempre una buona costanza, con i picchi di un podio alla Coppa Agostoni e un quarto posto al Gp Nobili. Per la Southeast è andato molto bene Matteo Busato, arrivato secondo nella tappa d’esordio di questa Vuelta Tachira, chesi concluderà domenica 17 gennaio a San Cristobal. Al comando della classifica generale c’è il venezuelano Rojas con 7’’ su Mendoza e 16’’ su Abreu.