Le ultime due stagioni di Formula 1, con l'introduzione dei nuovi regolamenti che hanno dato spazio alla tecnologia ibrida e all'introduzione delle Power Unit, hanno visto sugli scudi la Mercedes che ha letteralmente dominato. Le monoposto dell'azienda tedesca, infatti, tra il 2014 e il 2015 sono riuscite ad aggiudicarsi ben 32 dei 38 Gran Premi disputati, intervallati dalle sporadiche vittorie di Daniel Ricciardo nel 2014, e da quelle del ferrarista Vettel nel 2015. Soprattutto lo scorso anno, con Lewis Hamilton che ha dimostrato di essere in stato di grazia, non c'è stata nemmeno bagarre con il compagno di squadra Rosberg, che fin da subito è apparso in difficoltà rispetto all'impeccabile pilota britannico.

Bernie Ecclestone sa bene che queste due annate "monocromatiche", con le frecce d'argento sempre davanti a tutti (e non di poco) non hanno fatto per niente bene allo spettacolo della Formula 1, con molti appassionati che si sono ampiamente lamentati della noia e dello scarso divertimento offerto dai protagonisti in pista. Ebbene, il patron del "Circus", per la stagione 2016, ha chiaramente auspicato un calo delle prestazioni da parte delle Mercedes e, soprattutto, una crescita dei team avversari, a partire dalla Ferrari.

Ecclestone sta con la Ferrari: "speriamo che tenga il passo della Mercedes"

L'imprenditore britannico, insieme a Gerhard Berger e a Niki Lauda, ha assistito alla prova di discesa libera della coppa del mondo di sci a Kitzbuhel.

I giornalisti e i media hanno provato a strappare qualche dichiarazione al magnate inglese sulla Formula 1 che verrà, ma questi ha evitato di fermarsi dinanzi a microfoni e telecamere. Tuttavia, una testata locale, il "Tiroler Tageszeitung" è riuscito ad intercettare Ecclestone, ottenendo una breve, ma significativa intervista.

Il patron della Formula 1, parlando della nuova stagione che partirà ufficialmente il 20 marzo con il Gran Premio d'Australia, ha sorprendentemente affermato di augurarsi di non vedere ancora un dominio Mercedes in pista. Secondo Ecclestone, infatti, il monopolio tedesco non è un bene né per lo sport, né per il pubblico, dunque la sua speranza è che fin da subito ci siano altre vetture in grado di tenere il passo di Hamilton e Rosberg, lottando alla pari per la vittoria delle gare e del mondiale.

In particolar modo, l'imprenditore ha menzionato la Ferrari, augurandosi apertamente che, dopo la crescita mostrata lo scorso anno, possa aver finalmente colmato il gap con Mercedes: "è quello di cui abbiamo veramente bisogno".