Poche ore all'inizio della stagione 2016 di Formula 1. Sta per aprirsi il sipario su Melbourne, dove andrà in scena il primo atto di una lunghissima annata che si concluderà a ridosso della fine dell'anno, ossia il 27 novembre ad Abu Dhabi. Tenendo conto dei risultati dei testi invernali di Barcellona, il tema dominante per questo 2016 è quello relativo al duello Ferrari - Mercedes e, in particolare, ci si chiede se la "Rossa" sarà riuscita, finalmente, a colmare il gap con le tedesche "Frecce d'Argento". In particolare, addetti ai lavori, critici e appassionati di Formula 1, si attendono uno scontro ad armi pari e fino all'ultima curva tra Hamilton (mattatore delle ultime 2 stagioni) e Vettel, indubbiamente tra i piloti più talentuosi e dotati del Circus.

Eppure, alle loro spalle, ci sono i rispettivi compagni di squadra, Nico Rosberg e Kimi Raikkonen che, a fari spenti, potrebbero inserirsi nella lotta al titolo e sorprendere i più "quotati" rivali.

Rosberg e Raikkonen pronti al titolo del "riscatto"

Seppure per motivi diversi, i due piloti sono attesi ad una stagione di rilancio per il 2016. Nico Rosberg è dal 2010 in Mercedes e ha vissuto tutte le difficoltà iniziali della scuderia, fino al grande exploit che l'ha portata ad essere, negli ultimi due campionati, la vettura in assoluto più veloce e vincente della Formula 1. Tuttavia, il pilota tedesco ha dovuto masticare amaro perché il suo "dirimpettaio", Lewis Hamilton, una volta giunto in Mercedes nel 2013, appena la monoposto ha cominciato a rendersi vincente, l'ha sfruttata al massimo e, unendola al suo talento, è andato a prendersi due titoli mondiali consecutivi, proprio davanti all'ex amico Rosberg.

Quest'ultimo ha dimostrato di soffrire un po' troppo la pressione e le luci della ribalta, incappando in errori e distrazioni piuttosto discutibili nel corso dei Gran Premi.

Quest'anno, la Mercedes ha deciso di lasciare piena libertà di battaglia ad entrambi i piloti (a suo rischio e pericolo). Bisogna sottolineare che l'azienda tedesca gradirebbe molto un Rosberg campione del mondo, non solo perché si avrebbe una doppietta "Made in Germany" tra vettura e pilota, ma anche perché dimostrerebbe che gli ultimi titoli non sono giunti esclusivamente grazie alla bravura del driver (Hamilton), ma per merito assoluto della monoposto della "stella a tre punte".

Il figlio del grande Keke Rosberg, potrebbe essere favorito dalle attenzioni che, per questo 2016, sono rivolte tutte alla sfida Hamilton - Vettel, che di conseguenza lo vede libero dalla "zavorra" di dover essere a tutti i costi il rivale designato del campione britannico.

Kimi Raikkonen non deve dimostrare di essere capace di vincere un mondiale, perché lo ha già fatto e, per di più, a bordo di una Ferrari.

Piuttosto, il pilota finlandese, oscurato dalle vittorie e dai podi di Vettel, avrà voglia di far vedere che i risultati deludenti della scorsa stagione non siano legati al fatto che ormai sia in "età da pensionamento", ma ad una serie di episodi sfortunati che spesso lo hanno costretto al ritiro o a partire piuttosto indietro sulla griglia di partenza. Del resto, se guardiamo ai test di Barcellona, guasti a parte, il pilota numero 7 è stato velocissimo quanto e più del compagno di squadra, dunque "Iceman" ha il piede caldo, eccome. Anche in questo caso, approfittando di un compagno di team al centro dell'attenzione, Raikkonen potrebbe, sornione, inserirsi nella lotta al vertice e "godere" tra i due litiganti, Hamilton e Vettel.