Un fulmine a ciel sereno. La notizia sta destando molto scalpore nelle ultime ore nel mondo del Tennis. Lunedì mattina si era sparsa la notizia di una conferenza della tennista. Dai rumors si pensava potesse trattarsi di un dolce annuncio come l'attesa di un bambino, oppure il ritiro dal tennis. E invece, nel corso della conferenza stampa del lunedì sera convocata a Los Angeles, Maria Sharapova ha annunciato di essere positiva al test antidoping.

La notizia ha sconvolto l'intero mondo dello sport

Appena si è seduta si è potuto notare una Sharapova visibilmente emozionata, con una voce molto tremante.

Con il testo della dichiarazione che leggeva da un foglio, la Sharapova ha dichiarato: "Sono risultata positiva ad un controllo antidoping al Meldonium durante gli Australian Open di Melbourne. Il medicinale l'ho assunto, come faccio da anni, ma mai ero risultata positiva all'antidoping. Ho sempre assunto questo farmaco come medicinale perché prescritto dal mio medico a causa dei miei problemi di salute e sinceramente non sapevo potesse avere delle conseguenze. Ho commesso un grave errore e ora mi prendo la completa responsabilità di quanto è accaduto. Non voglio terminare così la mia carriera e mi auguro di poter avere un’altra possibilità".

La Sharapova rischia una squalifica di 2 anni

La campionessa russa ha dichiarato inoltre che lo scorso 22 Dicembre aveva ricevuto una email dalla Wada, in cui veniva aggiornato l'elenco delle sostanze proibite.

Purtroppo però, la Sharapova non ha mai letto quel messaggio e per questo ha continuato ad assumere quel farmaco che purtroppo dal 1 gennaio 2016 è diventato illegale. Maria rischia una condanna di 2 anni: se così fosse,potrà appellarsi al Tas di Losanna per sperare di ridurre la squalifica. Adesso è anche chiaro il motivo per cui la tennista aveva rinunciato qualche giorno fa a partecipare agli Indian Wells.

Il Meldonium è stato causa di sospensione anche per altri atleti nel mondo dello sport. Purtroppo però la Sharapova non è riuscita a prevenire quest'incidente che non deve, comunque, offuscare i 14 anni di carriera strepitosi della tennista. La speranza è che tutto possa risolversi nel migliore dei modi, per veder tornare Maria a calcare quei campi, che l'hanno resa una celebrità a livello mondiale. E soprattutto un esempio per molti sportivi.