La terza tappa del Giro del Trentino, con la salita di Fai della Paganella e il traguardo a Mezzolombardo, ha confermato molte delle indicazioni emerse dall’arrivo in salita di Anras. Mikel Landa si è dimostrato il corridore più forte in salita, ma non è riuscito, o forse non ha voluto, staccare tutti. Ancora molto indietro invece Nibali che continua il suo personale percorso di avvicinamento al Giro d’Italia. La vittoria di tappa è andata a Tanel Kangert, abile a trovare il giusto tempo a 2 km dall’arrivo.

La superiorità di Mikel Landa

La tappa che ha riportato il Giro del Trentino in Italia verso il traguardo di Mezzolombardo è iniziata con una fuga di una decina di corridori, tra cui il solito Cesare Benedetti e Iuri Filosi.

La corsa si è accesa sulla lunga salita verso Fai della Paganella, dove la fuga è stata definitivamente annullata. Il gruppo dei migliori si è sfaldato, con Mikel Landa che è rimasto ben presto senza compagni e Vincenzo Nibali che ha perso contatto. Astana e AG2R si sono dimostrate molto compatte, la prima con Kangert e Fuglsang, la seconda con Peraud, Bardet e Pozzovivo. I corridori della squadra kazaka e di quella francese hanno provato a muoversi in salita, ma Mikel Landa ha sempre risposto con una facilità disarmante. La brillantezza con cui lo spagnolo della Sky ha gestito la scalata ha di fatto bloccato la corsa. Gli altri, un po’ intimoriti dalla dimostrazione di forza del capoclassifica, non hanno potuto insistere più di tanto.

Il colpo di Kangert a Mezzolombardo

Anche nella veloce discesa finale Landa non si è mai fatto sorprendere, rispondendo ai vari tentativi con attenzione e brillantezza. Ma una volta arrivati nel breve piano finale non ha potuto più replicare a tutti. A 2 km dall’arrivo così Tanel Kangert ha sfruttato un precedente attacco di Fuglsang per poter piazzare il colpo vincente.

Ad una manciata di secondi sul traguardo di Mezzolombardo si è presentato il gruppetto di Landa, battuto allo sprint da Konrad su Bardet e Fuglsang. In classifica Landa vede un po’ assottigliarsi i suoi vantaggi in virtù della vittoria di Kangert e degli abbuoni. Ora lo spagnolo ha 8’’ sull’estone e 10’’ su Fuglsang. La classifica resta cortissima e domani nella tappa finale di Cles si preannuncia grande battaglia, anche in virtù di una Sky che non sembra poter dare una grande mano al suo leader.

Classifica generale

1º MikelLanda (Sky)

2° TanelKangert (Astana) 8''

3º JacobFuglsang (Astana) 10''

4ºSergey Firsanov (Gazprom-Rusvelo) 15''

5ºRomain Bardet (AG2R-La Mondiale) 20''.