Domani sabato 23 aprile le qualifiche del Gran Premio di Spagna della Motogp. Di seguito l'orario della diretta tv su TV8, canale numero 8 del digitale terrestre. Dopo l'approfondimento sugli orari della Motogp dal 22 al 24 aprile, oggi ci concentriamo sulla programmazione tv dell'ex canale MTV in occasione delle prove ufficiali del sabato. Nel corso dell'articolo tratteremo anche le ultime dichiarazioni dei piloti in riferimento all'approdo di Jorge Lorenzo alla Ducati a partire dalla prossima stagione.
La programmazione tv - Il collegamento su TV8 per le qualifiche del Motogp Spagna 2016 inizierà alle 14.30, alla fine della Q1.
Verrà dunque proposta soltanto la Q2. Sottolineiamo che per questo weekend gli appassionati di motociclismo potranno vedere la gara in chiaro. La gara, domenica 24 aprile, scatterà alle ore 14, sempre in diretta sul digitale terrestre. Al termine premiazione e commento in studio, dove verranno mostrati gli highlights della corsa.
"Cambio interessante" - Valentino Rossi è rimasto sorpreso per la scelta di Jorge Lorenzo di cambiare scuderia dal prossimo anno. In precedenza, il Dottore aveva affermato che servivano gli attributi per lasciare la Yamaha e trasferirsi alla casa italiana, sottolineando come il maiorchino non li avesse. Parole che sono state smentite dai fatti. In merito al trattamento che la scuderia di Iwata riserverà a Lorenzo, Valentino ha confermato che non cambierà nulla sull'operato della casa madre, ribadendo come entrambi riceveranno lo stesso trattamento da qui alla fine del Mondiale.
"Positivo" - Marc Marquez, attuale leader della classifica piloti dopo le prime 3 gare, si dice contento per il motociclismo. Così lo spagnolo della Honda in merito alle domande dei giornalisti che gli chiedevano un giudizio sul passaggio di Lorenzo alla Ducati a fine campionato. Nei giorni precedenti al comunicato ufficiale, Marquez aveva detto che Jorge avesse coraggio se realmente aveva intenzione di lasciare la Yamaha, la moto più forte del Mondiale, per andare in Ducati.
Sfida personale - Il diretto interessato ha detto che è stata la scelta più difficile della sua carriera, motivandola con una sfida personale, quella di vincere il Mondiale con un'altra moto diversa dalla Yamaha, andando dunque a ripercorrere quella che era stata la carriera di Valentino. Il Dottore, dopo i trionfi alla Honda, aveva lasciato la scuderia più forte per trasferirsi alla Yamaha, allora non competitiva.
Il risultato è già nei libri della leggenda. Non gli è riuscito lo stesso in Ducati. Ci proverà Lorenzo dal 2017.
"Bellissimo" - Andrea Iannone, reduce dal terzo posto in Texas, ha commentato così l'ingaggio di Lorenzo. Per il ducatista era difficile dire di no al progetto della Rossa di Borgo Panigale in questo preciso momento, una moto che riesce ad essere competitiva su qualunque pista, anche per la vittoria. Iannone sa bene che da qui in avanti si giocherà la riconferma nel team con Dovizioso, ma si è detto altrettanto sicuro circa il proprio potenziale.
Nuove prospettive- Andrea Dovizioso appare invece più distaccato. Il forlivese sa quanto ha dato alla Ducati in questi 4 anni, sa anche che con Lorenzo ai box non sarà forse più lo stesso.
Il campione italiano ha rivelato che in questo momento sta guardandosi intorno, sottolineando come non sia una persona che aspetta dietro ad una porta. Il toto-Andrea sulla permanenza in Ducati è iniziato. Ad oggi il Dovi parte, a sorpresa, dietro.