L’80ª edizione della Freccia Vallone è stata archiviata e presto ci lasceremo alle spalle il trittico sulle Ardenne. L’ultima gara di ciclismo attesa in questa prima parte di stagione prima delle grandi corse a tappe sarà la Liegi-Bastogne-Liegi. L’appuntamento sarà in Vallonia, regione del Belgio, domenica 24 aprile 2016. Si tratterà della 102ª edizione, la cui partenza sarà come al solito da Liegi, mentre l’arrivo avverrà ad Ans, non poco distante dalla città belga, dopo essere sconfinati in Lussemburgo ed aver raggiunto Bastogne. Il percorso misura 253 chilometri e si caratterizza per la presenza di dieci côtes, la maggior parte concentrate nella parte conclusiva del tracciato.

L’anno scorso trionfò Alejandro Valverde, al suo terzo successo in questa corsa ciclistica. Lo spagnolo, reduce dalla vittoria alla Freccia Vallone, tenterà di fare poker anche qui, raggiungendo così il nostro Moreno Argentin; a quel punto rimarrebbe in testa all’albo d’oro soltanto Eddy Merckx, che ha conquistato per cinque volte la Liegi-Bastogne-Liegi. L’ultima vittoria italiana risale al 2007, quando ad imporsi fu Danilo Di Luca; prima ancora toccò a Davide Rebellin nel 2004. Da allora pochissime soddisfazioni per i colori azzurri, visto che si è registrato solo un podio nelle ultime edizioni, quello del 2012 con Vincenzo Nibali al 2° posto ed Enrico Gasparotto al 3° posto, alle spalle di Maksim Iglinskij.

Nell’attesa di scoprire chi trionferà stavolta, diamo un’occhiata alla planimetria ed all’altimetria.

Liegi-Bastogne-Liegi: La Redoute e Saint-Nicolas tra le salite

La partenza della gara sarà alle ore 10.30 locali, con i corridori che si dirigeranno verso sud. La prima difficoltà di giornata sarà La Roche-en Ardenne, una côte che misura 2,8 chilometri e presenta una pendenza media del 6,2%; successivamente bisognerà affrontare la salita di Saint-Roch (1 Km all’11,2%). Entrambe saranno in territorio lussemburghese, poi le restanti asperità le troveremo lungo le strade belghe. In località Wanne avremo una côte di 2,8 chilometri con pendenza media al 7,4%, ma dopo poco ci sarà da affrontare la Haute-Levée, una salita di 3,6% al 5,6%, il cui tratto iniziale presenta punte al 13%.

In seguito saranno da scalare il Col du Rosier (4,4 Km al 5,9%) e il Col du Maquisard (2 Km al 5%); si tratterà di un assaggio prima del transito su La Redoute, la celebre côte della Liegi-Bastogne-Liegi, che misura 2 chilometri ed ha una pendenza media all’8,9% (punte al 13%).

I corridori si dirigeranno verso Sprimont, prima de La Roche-aux-Faucons, soli 1.300 metri di strada all’insù, con pendenza media all’11% e tratti che sono addirittura al 13,2%; qualcuno potrebbe tentare di lasciare la comitiva proprio su questa rampa e tentare la fuga solitaria verso il traguardo.

In alternativa si potrà attendere la côte de Saint-Nicolas (1,2 Km all’8,6%), conosciuta da tutti come la salita degli italiani, perché negli anni addietro lungo la strada, situata nella periferia meridionale di Liegi, assiepavano immigrati del nostro Paese ed ancora oggi troviamo il tricolore alto al passaggio della corsa. Prima di giungere sulla linea d’arrivo, bisognerà affrontare l’ultimo strappo in Rue Naniot, appena 600 metri con pendenza media al 10,5%. Insomma, sarà una gara scoppiettante, che gli appassionati di ciclismo potranno seguire in diretta tv su Rai Sport 1 dalle ore 13.55, mentre su Rai 3 avremo il passaggio alle ore 15.05. Per chi volesse, su Rai.tv sarà disponibile il servizio di streaming gratuito.

Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che tra pochissime settimane avrà inizio il 99° Giro d’Italia.