Archiviata anche la dodicesima tappa, al Giro d’Italia da oggi si comincia a fare davvero sul serio; dopo giorni di tatticismo arrivano le montagne. Ci attende un week end imperdibile, che potrebbe delineare una fisonomia più marcata alla classifica. Ricordiamo la classifica generale, che prima della tredicesima tappa è la seguente: Jungels in maglia rosa, alle sue spalle Amador a 24’’, quindi Valverde e l’olandese Kruijswijk a 1’07’’, Nibali a 1’09’’, Majka a 2’01’’; Zakarin a 2’25’’, Chaves a 2’43’’.

13esima tappa, Palmanova-Cividale: altimetrie

Con partenza alle 12:30 al via tra poche ore la tappa Palmanova-Cividale del Friuli, 170 km con quattro gran premi della montagna (due di seconda e altrettanti di prima categoria). Relativamente tranquilli i primi 50 km di percorso che condurranno i ciclisti all’ascesa del Montemaggiore (prima categoria), 8 km di salita con una pendenza media del 9% e tratto conclusivo che arriva al 16%. Secondo gpm della tappa è il Crai (seconda categoria ), caratterizzato da continui saliscendi con una pendenza massima che raggiunge il 16%. A quasi 40 km dal traguardo la cima Cima Porzis (prima categoria) potrebbe rappresentare il momento topico della corsa odierna, 8 km di salita con pendenza media al 10% e il tratto più duro al 16%.

Quindi la discesa seguente porterà gli atleti all’ultima fatica di tappa, la salita Valle, 6 km all’8%. Dopo di che si affronteranno gli ultimi 14 km prima del traguardo di Cividale del Friuli.

Fari puntati sugli scalatori dunque, ritirato Mikel Landa i grandi favoriti sono Vincenzo Nibali ed Alejandro Valverde, che oltre ad essere grandi arrampicatori sono anche ottimi discesisti e il percorso di oggi si addice molto alla caratteristiche di entrambi.

Attesa anche per la prova della maglia rosa Bob Jungels, il lussemburghese appare in grande forma e proverà a difendere il primo posto in questa difficilissima tappa.

Le tappe del week end: ecco la montagna

Sabato 21 maggio la 14esima tappa Alpago-Corvara, frazione durissima, una delle più impegnative del Giro; 210 km con punte di dislivello tremende, sei passi della montagna tutti concentrati dopo i primi 60 km.

Si tratti di passi storici, in ordine: Pordoi, Passo Sella, Gardena, Campolongo, Passo Giau e Valparola. Domenica 22 la tappa numero 15: Castelrotto-Alpe di Siusi.

Ci attendono tre giorni di grande Ciclismo, montagne da scalare e tratti durissimi, ci vorrà fiato e tecnica oltre che un grande cuore. Come di consueto le emozioni della corsa rosa saranno trasmesse in diretta tv Rai sui canali Rai Sport e Rai Tre per le fasi conclusive. Anche in streaming sul sito Rai e utilizzando l’app ufficiale della televisione pubblica; e come sempre non mancheranno analisi e approfondimenti sul Giro.