Dodicianni dopo l'ultima volta, l'Italia femminile della pallanuoto ritrova una finale olimpica dopo aver battuto per 12-9 la Russia in semifinale. La partita decisiva si giocherà venerdì 19 e ci vedrà contro la vincente della seconda semifinale tra Ungheria e USA, in programma alle ore 21.30 italiane. Dopo le delusioni di Pechino 2008 e Londra 2012 (eliminate ai quarti di finale in entrambe le occasioni), le nostre ragazze possono riportarci sul tetto del mondo e regalare un'altra meravigliosa medaglia alla nostra avventura brasiliana.

Inizio difficile

Le russe si sono dimostrate una squadra ostica, molto fisica e abile a sfruttare le distrazioni delle avversarie e infatti in meno di 3 minuti si portano già avanti sul 2-0, col primo gol segnato addirittura dopo 16 secondi. Le nostre ragazze riescono però a sfruttare positivamente il doppio schiaffo a freddo e con un controparziale di 2-0, chiudono la prima frazione in assoluta parità.

Filo di Arianna

La top scorer azzurra della partita è Arianna Garibotti, autrice di ben cinque reti di cui alcune decisive in momenti delicati della partita: sua infatti è la doppietta che consegna il pareggio dopo lo scioccante 2-0 russo nei primi 8 minuti. Ancorafondamentale è il suo apporto nella seconda frazione, in cui l'Italia segna ben 4 reti (di cui una su rigore), nonostante il muro alzato dalle avversarie in situazioni di inferiorità numerica.

Anche ilnostroportiereGiulia Gorlero è stata determinantesia con le sue parate che con la determinazione trasmessa alle compagne per aiutarle in alcuni momenti di passaggio a vuoto e black-out difensivo che la Russia ha sfruttato magistralmente.

Goduria finale

Nel terzo periodo l'Italia, segnando altre 2 reti, si porta avanti per 8-4 raggiungendo il massimo così il massimo vantaggio e mettendo le russe alle strette anche sul piano psicologico.

La quarta frazione è la più spettacolare ed entusiasmante: prepotente ritorno della squadra russa, che alza l'intensità fisica e del pressing, ma le azzurre riescono a resistere e a chiudere la partita negli ultimi 3 minuti, ripristinando le 4 reti di vantaggio con un fantastico gol di Elisa Queiroloda metà vasca.Nell'ultimo minuto di partita la Russia trova l'inutile rete del 12-9, che serve solo a battezzare l'esordio in gara del nostro secondo portiere Laura Teani. Alla sirena finale è un'esplosione di gioia e commozione per le nostre atlete, in attesa della semifinale del"Settebello".