La leonessa tira fuori gli artigli e prenota una medaglia. Federica Pellegrini non ha deluso le attese ed ha dato spettacolo nellasemifinale del 200 metri stile libero. Al suo fianco, in quarta corsia, l'americana Katie Ledecky. L'azzurra ha dimostrato un eccellente stato di forma. Fede aveva vinto in scioltezza la batteria del pomeriggio con un tempo di tutto rispetto. In semifinale ha dato spettacolo virando per prima ai cinquanta metri e tenendo sempre nel mirino Katie Ledecky e la svedese Sarah Sjostrom. L'azzurra ha chiuso al terzo posto la semifinale dietro l'americana e la sorprendente svedese.
Alla vigilia della gara laventottenne di Mirano aveva pronosticato tempi record fin dai primi turni. La fuoriclasse azzurra si è tuffata in vasca consapevole della necessità di affrontare la semifinale come se in palio vi fosse già la medaglia.
Il duello con Katie Ledecky
Un test importante per Fede che ha potuto verificare sul campo la condizione fisica dell'avversaria. Dodici anni fa l'azzurra conquistò la ribalta mondiale con l'argento nella specialità. Un'impresa che permise all'Italia del nuoto di conquistare una medaglia al femminile trentadue anni dopo Novella Calligaris. Federica Pellegrini aveva appena sedici anni e solo una piccola ingenuità negli ultimi metri di gara le impedì di conquistare la medaglia d'oro.
Quattro anni dopo il trionfo a Pechino. Dopo la delusione di Londra 2012 la fuoriclasse azzurra non ha nessuna intenzione di tornare dal Brasile a mani vuote.Questa volta la veronese non partirà come super favorita.
Fede vuole cancellare Londra 2012
Una situazione che potrebbe tornare avantaggio dell'azzurra. La pressione sarà tutta sull'avversaria americana.
Federica proverà a sfruttare ogni piccola incertezza. Questa volta è lei a poter mettere in vasca esperienza e classe e chissà che la fidanzata di Filippo Magnini non riesca a riprendersi quella medaglia d'oro sfumata ad Atene all'ultima bracciata. La veronese era visibilmente soddisfatta al termine della gara. Ai microfoni della Rai l'azzurra ha riferito che sperava di chiudere al terzo posto per evitare le corsie centrali in finale. Fede non vuole trascurare nessun dettaglio. Laventottenne sente odore di medaglia: "Per scaramanzia non dico nulla".