Quando rientrò da Londra affidò le medaglie conquistate alla madre. Niccolo Campriani non vedeva luccicare il metallo olimpico da quattro anni. Aveva deciso di far custodire quel tesoro prezioso alla donna più importante della sua vita. Il fiorentinoripeterà la consegna quattro anni dopo: Niccolo non ha deluso le attese della vigilia e ha trionfato nel tiro a segno specialità carabina da dieci metri. Campriani ha dimostrato di avere una classe immensa riuscendo a superare in scioltezza il momento di difficoltà.

Ha mirato e centrato il 10.8 che ha mandato in visibilio gli appassionati del tiro a segno e gli appassionati di sport.

Il ventottenne si è preso una piccola rivincita visto che a Londra nella specialità dai dieci metri aveva centrato l'argento. "Ho fatto tanta fatica ad adattarmi al cambio delle regole - ha riferito ai microfoni Rai. Sono arrivato ad odiare questo sport ma alla fine ho centrato il traguardo".

Festa grande a Campi Bisenzio

Questa volta il ragazzo di Campi Bisenzioha mantenuto il sangue freddo. L'ucraino Serhiy Kulish non è riuscito a frenare la prepotente ascesa di Campriani ed alla fine ha mollato psicologicamente. Terzo il russo Vladimir Maslennikov. Niccolo Campriani è già leggenda con il secondo oro in due diverse edizioni olimpiche. Pochi azzurrinella storia olimpica sono stati capaci di confermarsi a questi livelli.

Tra questi, ora, c'è anche il super tifoso della Fiorentina. Campriani farà festa con la fidanzata Petra Zublasing che non era riuscita qualche giorno fa nell'impresa di salire sul podio.

"Petra è stato il mio angelo custode"

In più di una circostanza l'azzurro ha definito Petra il suo angelo custode. "Senza di lei non sarei arrivata qui - ha ammesso l'azzurro".

Festa a Rio ma anche a Campi Bisenzio: quattro anni fa fu allestita una festa stile mundial. Il fuoriclasse fu ricevuto dall'allora sindaco Matteo Renzi: ora il premier è stato tra i primi a complimentarsi per il bis tutto d'oro. Grande la gioia di papà Giuseppe e mamma Eralda. Quest'ultima avrà il delicato compito di custodire la nuova medaglia vinta dal tiratore azzurro.

Ma il bottino potrebbe essere ancora più pingue per il ventottenne laureatosi alla West Virginia University. Ci sono ancora due gare da affrontare ed ora Niccolo vuol trasformarsi in "cannibale" e riempire il forziere con altri metalli preziosi.