Sarà domani, giovedì 29 settembre, che il Ct Davide Cassani annuncerà le convocazioni per il Mondiale di Ciclismo in Qatar. Al termine del Gran Piemonte il Ct comunicherà gli undici nomi degli azzurri per Doha, riservandosi poi di scegliere successivamente i nove titolari e le due riserve. Le scelte sono ormai delineate, con Elia Viviani e Giacomo Nizzolo nel ruolo di leader, attorniati da un gruppo di corridori esperti e di qualità.

Cassani: “Non siamo favoriti”

Sarà un altro Mondiale difficile per la squadra azzurra quello che si terrà in Qatar domenica 16 ottobre.

Il percorso interamente pianeggiante, con le incognite del vento e del gran caldo, preannuncia una corsa destinata ai grandi velocisti. Il Ct Cassani è ben conscio di non avere in squadra gli sprinter più forti, e di dover pescare un jolly per portare a casa il primo risultato della sua gestione, ancora ferma a zero medaglie dopo due Mondiali e un’Olimpiade. “E’ sicuro che non siamo i favoriti. Quelli saranno Sagan, Greipel, Boonen. Tom è devastante quando c’è vento, ha vinto 22 tappe al Giro del Qatar” ha analizzato Cassani, che si aspetta una corsa condizionata dalle condizioni climatiche. “Se non ci sarà vento sarà una normale corsa da volata, altrimenti potrebbe essere una corsa difficile, con dei ventagli e 30 – 40 corridori a giocarsi la vittoria.

Anche il caldo avrà un ruolo importante, ci dovrebbero essere temperature tra 36 e 39 gradi e non è facile correre in queste condizioni per 250 km”.

L’Italia punta sul gruppo

Non avendo un velocista davvero vincente ai massimi livelli, l’Italia dovrà puntare sulla forza del gruppo. Se Germania o Gran Bretagna hanno delle individualità straordinarie, l’Italia ha una forza complessiva di squadra che non ha niente da invidiare a nessuno.

“Saremo un collettivo forte, ma sappiamo che sarà difficile vincere. Avremo due velocisti protetti, Viviani e Nizzolo” ha spiegato Cassani in un’intervista concessa a Cyclingnews. Il Ct azzurro ha confidato di riporre molte aspettative anche su Bennati e Colbrelli: “Daniele è come il vino, migliora con il passare degli anni.

È un corridore importante per la squadra, ha esperienza e sa correre nel vento. Colbrelli sta correndo bene e ho tanta fiducia in lui”. Per gli altri cinque posti da titolare i favoriti al momento sono Daniel Oss, Matteo Trentin, Manuel Quinziato, Fabio Sabatini e Jacopo Guarnieri.