Come ogni anno il ciclomercato porta passaggi di squadra e debutti nel ciclismo professionistico, ma anche tanti corridori che restano senza contratto. Tra questi ci sono anche diverse decine di italiani, tanti giovani che sono passati in squadre continental e resteranno delle apparizioni effimere nel ciclismo pro, ma anche una manciata di nomi di primo piano. Tra i più noti anche Davide Rebellin, che potrebbe appendere la bici al chiodo, e Franco Pellizotti, che per ora non ha rinnovato con la Androni.

Rebellin, è il momento dell’addio?

Tra i tanti corridori che non hanno ancora un contratto per la prossima stagione quello di Davide Rebellin è certamente il nome più altisonante.

Il campione veneto ha corso nelle ultime quattro stagioni nella polacca CCC Sprandi, riuscendo a vincere anche la Coppa Agostoni e il Giro dell’Emilia. Se fino allo scorso anno Rebellin era stato sempre più che competitivo, in questo 2016 ha cominciato a mostrare i segni dell’età. La presenza nelle top ten è diventata molto sporadica e limitata a qualche corsa minore. La flessione è più che comprensibile ed anzi è arrivata molto tardi visti i 45 anni di Rebellin. Il prolungamento del contratto non è ancora arrivato ed è possibile che stavolta Rebellin decida davvero di chiudere la sua più che ventennale carriera.

Non c’è ancora nessuna notizia ufficiale neanche sul futuro di un altro dei veterani del ciclismo italiano, Franco Pellizotti.

Lo scalatore di Bibione non è tra i corridori che la Androni ha finora confermato, e le voci di un possibile passaggio al Team Bahrain non hanno trovato conferme. Altro corridore di lunghissimo corso che non ha un contratto per il 2017 è Matteo Tosatto.

Pasqualon e Bongiorno tra gli affari

Nel listone dei corridori senza squadra non ci sono solo uomini nella parte finale della carriera e giovani che non sono riusciti a lasciare traccia nel loro debutto nel grande ciclismo. Si trovano anche corridori nel pieno dell’attività e che hanno mostrato un certo talento. Due nomi molto interessanti sono quelli di Andrea Pasqualon, uomo veloce, secondo alla Coppa Sabatini, e dello scalatore Francesco Manuel Bongiorno, reduce da un periodo costellato da problemi fisici.

È ancora da definire il futuro di Andrea Palini, che ha vissuto una problematica stagione con la SkyDive, la cui attività è stata a lungo sospesa. Tra gli altri sono ancora in cerca di sistemazione anche Davide Viganò, Daniele Colli, Filippo Fortin, Davide Malacarne, Francesco Chicchi, Mirko Selvaggi, Gianfranco Zilioli, Marco Bandiera e Luca Sterbini.