Danilo Petrucci ha dichiarato che Scott Redding ha ragione ad essere arrabbiato con lui dopo il contatto tra i due piloti Pramac Ducati nel primo giro del gran premio di Aragòn, la scorsa settimana ma nello stesso tempo ha voluto chiarire che il contatto è avvenuto per un problema al freno motore.L'incidente è avvenuto alla curva 12 e non solo ha causato la caduta di Redding ma ha fatto prendere la decisione alla Direzione Gara di penalizzare Danilo con un ride through. Nessuno dei due ha totalizzato dei punti e Petrucci non può fare altro che scusarsi con il suo compagno di squadra."Sinceramente, ho cercato di frenare nel primo giro ma la mia moto non si fermava e quando ho cercato di sorpassare Scott, eravamo vicini non penso che ci siamo toccati ma lui è andato largo.

Poi dopo il cordolo ha perso lo sterzo perciò non è colpa mia se è caduto ma l'ho fatto andare largo. Se non fossi andato all'interno, non saremmo caduti. Mi dispiace molto per lui".

Petrucci: 'Scott è arrabbiatissimo'

Danilo ha aggiunto che è la seconda volta che fa cadere un pilota, facendo riferimento all'episodio con Eugene Laverty in Austria e si è detto dispiaciuto perchè non gli era mai successo negli anni precedenti. Il pilota ternano ha provato più volte a chiarirsi con Scott Redding ma il pilota inglese non ha voluto affrontare il discorso:"Mi ha solo detto di essere arrabbiato e mi ha ringraziato, ma ovviamente era ironico. Sta di fatto che ho rovinato sia la mia gara che la sua, e sono molto preoccupato".Tuttavia, Petrucci non sa dare una spiegazione di quanto accaduto, anche se pensa che ci sono stati dei problemi in griglia che si sono poi ripetuti in gara quando la moto richiedeva appunto meno potenziale.

Redding: 'Il freno motore è una scusa'

E' implacabile la rabbia di Scott Redding che non crede alla versione fornita dal ternano: "Il problema è il suo cervello, sono deluso perchè con il compagno di squadra, dovresti avere un 10% in più di margine, invece non era la prima volta che entrava deciso".Il rammarico per il pilota inglese è quello di non aver fatto esperienza nelle gare in asciutto "Nelle ultime tre gare non ho concluso nulla".

Per quanto riguarda il problema lamentato da Danilo Petrucci al freno motore, Redding ha aggiunto: "E' una cavolata, ma era normale che la dicesse. Non verrà di certo a dirmi 'Ok, ho sbagliato'. Se davvero fosse stato un problema di quel tipo, perchè non è tornato ai box a cambiarlo?".

Questo contatto potrebbe avere delle ripercussioni anche per quanto riguarda la scelta su chi avrà la GP17 il prossimo anno.

La regola dice che ad ambire a tale premio, saràil pilota che avrà totalizzato più punti da Brno a Valencia: se così fosse, Petrucci è in vantaggio di 19 punti su Redding.

Redding ha poi voluto spendere qualche parola buona su Danilo, nonostante la rabbia: "Lo rispetto molto come pilota e ho sempre detto che è un bravo ragazzo ma a volte non ha il cervello. Se ci troviamo ancora vicini, non gli darò quel famoso 10% di margine: se lui lo fa conme, io lo farò a lui".

Domenica 9 ottobre ci sarà il gran premio di Motegi, il primo della trittica asiatica.