Non ci saranno grosse sorprese nella programmazione della stagione 2017 della Bora Hansgrohe. La squadra tedesca, grande protagonista del ciclomercato con gli arrivi di Sagan, Majka e Konig, farà sostanzialmente ripetere ai propri leader i programmi dell’annata da poco conclusa. Sagan sarà impegnato alle grandi classiche e al Tour de France, mentre Majka sarà l’uomo di classifica al Giro d’Italia.

Sagan dalle classiche al Tour

Il programma di Peter Sagan era molto semplice da prevedere. Un campione da classiche e un personaggio come lui non poteva prescindere dai soliti obiettivi, la campagna di primavera dalla Sanremo alla Roubaix e poi il Tour de France.

Ma Sagan ovviamente avrà molti altri impegni oltre ai due periodi di fuoco già delineati. Ritroveremo Sagan anche al Giro di California, la corsa che si svolge in contemporanea con il Giro d’Italia, ancora una volta ignorato dal campione slovacco. “E’ una corsa spettacolare e difficile che tira fuori il meglio da ogni corridore. Per me è sempre una priorità partecipare al Giro di California” ha dichiarato Sagan in un comunicato diffuso dall’organizzazione della corsa. C’è da aggiungere che il Giro di California è soprattutto una corsa molto importante dal punto di vista del marketing, a cui un corridore come Sagan, su cui la Specialized ha fatto un investimento molto sostanzioso, non può assolutamente mancare.

Majka, Giro e probabilmente Tour

Se Sagan farà il suo solito spettacolo al Tour tappa dopo tappa, a puntare alla classifica in Francia ci penserà Leopold Konig. Al Giro d’Italia invece toccherà a Rafal Majka prendere le redini della Bora Hansgrohe. Il corridore polacco ha chiuso al quinto posto l’ultima edizione del Giro e stavolta cercherà di migliorare quel risultato e salire sul podio.

Majka dovrebbe poi continuare la sua stagione con il Tour de France, dove avrebbe un ruolo più svincolato dalla necessità di fare classifica, con obiettivi di giornata e di supporto alla squadra. Ma se il programma di corse anche per lui riprenderà gran parte di quello della scorsa stagione, lo scalatore polacco sente delle differenze sostanziali nel ruolo che potrà avere nella Bora rispetto a quello ricoperto nella Tinkoff.

“Ci saranno ovviamente alcune gare in cui dovrò lavorare per i miei compagni, come il Tour de France, ma nel resto della stagione avrò più libertà. Ho bisogno di prepararmi molto bene, le cose saranno diverse rispetto alla Tinkoff” ha dichiarato Majka dal Giappone dove ha partecipato al Criterium di Saitama.