Sarà una nuova storia quella che la Katusha inizierà nella stagione 2017. Dopo otto anni la squadra fondata da Igor Makarov cambierà radicalmente progetto, slegandosi dal ruolo di guida e sviluppo del Ciclismo russo. I corridori russi saranno solo cinque, in un organico che avrà un respiro più internazionale. Sulla nuova maglia, presentata durante il ritiro prestagionale di Calpe, campeggerà in grande evidenza il nuovo sponsor Alpecin, simbolo di questo netto cambio di strategia.

Azevedo: “Lavoriamo con passione”

La nuova avventura della Katusha Alpecin sta muovendo i primi passi nel ritiro di Calpe, in Spagna.

Nonostante le tante novità nel progetto e nell’organico dei corridori e dello staff, il Team manager Josè Azevedo ha tratto dei buoni auspici da questa fase d’approccio. Anche per l’ex corridore portoghese è una prima volta, avendo da poco raccolto il timone da Viatcheslav Ekimov. “Abbiamo il 40% di corridori nuovi in squadra e cambiamenti anche nello staff, ma ci stiamo compattando più velocemente di quanto mi aspettassi” ha spiegato Azevedo in una dichiarazione rilasciata al sito della squadra “Già dopo i quattro giorni trascorsi insieme in Italia ad ottobre ero tornato a casa con grande positività per quello che avevo visto. A Calpe abbiamo avuto un’altra settimana per lavorare insieme e direi che tutti si sentono parte del gruppo, c’è una buona atmosfera e questo è molto importante.

Il messaggio che condividiamo con il mondo è che lavoriamo con passione, che qui tutti amano andare in bicicletta e che lotteremo per vincere” ha concluso il manager portoghese.

Tre leader: Kristoff, Martin e Zakarin

La nuova Katusha Alpecin ha cambiato molto nel suo organico e sarà incentrata su tre leader. Alexander Kristoff resta l’indiscusso capitano per le volate e le classiche.

I suoi obiettivi saranno soprattutto in primavera, dalla Sanremo alle classiche sul pavè, senza dimenticare le tappe del Tour de France. Al suo fianco non ci sarà più pero Jacopo Guarnieri, passato alla FDJ. Tony Martin è la grande novità portata dal ciclomercato: il tedesco avrà il suo focus nelle cronometro, in particolare su quella che inaugura il Tour nella sua Germania e sul Mondiale, ma sarà anche al via delle classiche del pavè. Per i grandi giri, conclusa l’era Joaquim Rodriguez, il ruolo di capitano passerà a Ilnur Zakarin. Il russo si concentrerà su Giro d’Italia e Vuelta Espana.