La serie A di basket si ferma per un turno, ma la Basketball Champions League non concede pausa alle quattro italiane impegnate oggi nella tredicesima giornata della coppa europea. Si avvicina la fine della prima fase a gironi e la situazione è in bilico più che mai, soprattutto per Sassari, quinta nel girone E, che alle 20 sfiderà il Ludwisburg in un match cruciale per il prosieguo della competizione. Per la scandone di Sacripanti la palla a due è prevista alle 20,30 (diretta Rai Sport) contro L'Iberostar Tenerife, capolista del girone D. Domani sarà la volta di Venezia, in trasferta russa a Saratov e Varese, già fuori dai giochi, contro i turchi dell'Usak Sportif.

Avellino per la testa, Sassari per i play-off

Per Sassari è una partita da dentro o fuori per cercare di restare agganciati al treno play-off e mantenere vivo il fronte europeo. Coach Pasquini lo sa e tiene alta la concentrazione: “Abbiamo un solo risultato nella testa e dovremo fare di tutto per vincere, lasciando da parte i calcoli”. Ma non sarà semplice. Il Ludwisburg è una squadra che gioca una pallacanestro di grande agonismo ed efficacia, lo dimostrano il secondo posto nel girone e un attacco che cede la testa soltanto ai primi della classe del Besiktas.

Trasferta complicatissima anche per Avellino, che a Tenerife proverà a fare di tutto per vincere e vendicare la sconfitta di misura subita al Paladelmauro.

L’assistent coach Oldoini è consapevole della difficoltà del match contro una squadra che vanta la miglior difesa dell’intera competizione (soli 62 punti subiti di media) e che viene da un’importante vittoria in Liga contro il Barcellona. Sarà importante “non subire parziali importanti, restando attaccati alla partita”, per cercare di agganciare gli spagnoli alla testa del girone.

Domani in campo Venezia e Varese

Domani 18 gennaio sarà il turno di Venezia contro l’Avtodor Saratov, una squadra molto alta e fisica e che, grazie all’innesto di due nuovi giocatori (il play Bykov e l’ala forte Hunter), ha trovato un gioco più fluido rispetto all’andata. Coach De Raffaele, assente dell’ultima ora per influenza, ha le idee chiare per tentare l’assalto al primo posto del girone B: “Cercare di non farli correre e controllare il ritmo della partita”.

Per Varese, fanalino di coda del girone C, la partita di domani contro l’Usak servirà soprattutto a trovare continuità di gioco per coach Caja e agguantare un posto nella Europe Cup della Fiba.