Mancano circa due mesi all'inizio della stagione 2017 di Formula 1, ma i lavori fervono sia per preparare le vetture, tenendo conto dei nuovi regolamenti, sia per il mercato piloti e tecnici ancora in fermento. In attesa di scoprire a febbraio le varie monoposto, e soprattutto dei testi invernali a Barcellona, arrivano le prime dichiarazioni dei piloti sull'annata che sta per cominciare. Tra questi, di recente ha parlato Sebastian Vettel, che si appresta a cominciare la sua terza stagione in Ferrari.
Il quattro volte campione del mondo, nel 2015 cominciò alla grande la sua avventura in rosso, conquistando tre vittorie, dieci podi e il terzo posto in classifica generale.
Con queste premesse, ci si attendeva un binomio Vettel-Ferrari altamente competitivo per il 2016 che, invece, si è rivelato come un anno a dir poco deludente, senza trionfi e con sette podi complessivi che, naturalmente, non hanno permesso al campione tedesco di inserirsi nella lotta mondiale tra il duo Mercedes Hamilton-Rosberg. Spesso, in seguito ai risultati deludenti dello scorso anno, si era parlato di un Sebastian Vettel piuttosto preoccupato e magari desideroso di lasciare in anticipo la scuderia di Maranello, e quando è giunta la sorprendente notizia del ritiro di Nico Rosberg, il suo nome è stato subito accostato alla Mercedes.
Ma Vettel non solo ha allontanato qualsiasi ipotesi inerente un eventuale passaggio alle Frecce d'Argento, ma in queste ore ha anche rilasciato delle dichiarazioni che dispensano un certo ottimismo non solo nell'ambiente Ferrari, ma anche tra i tanti tifosi della "Rossa".
"Sono arrivato in Ferrari per vincere"
È un Sebastian Vettel decisamente carico quello che nelle ultime ore ha espresso il suo pensiero sulla stagione 2017 di Formula 1, e soprattutto sul suo legame con il mondo Ferrari. Il fuoriclasse di Heppenheim non vede l'ora che finisca questo lungo periodo di pausa, per salire al più presto sulla nuova monoposto, sperando che sia competitiva fin da subito.
Dopo aver riconosciuto che il 2016 è stato un anno deludente per la scuderia italiana, Vettel ha rilanciato la sfida, dicendo: "Sono arrivato in Ferrari per vincere", aggiungendo di essere certo che prima o poi ciò accadrà.
L'ottimismo del quattro volte iridato coinvolge tutto il mondo Ferrari, con quel "ritorneremo a vincere insieme" che dà la scossa ad un ambiente che nelle ultime stagioni ha dovuto subire e digerire diverse e numerose sconfitte, prima nel confronto con la Red Bull e poi con la Mercedes.
Del resto, per un team leggendario come quello del "cavallino rampante", non vincere un titolo piloti dal 2007 con Kimi Raikkonen e un mondiale costruttori dal 2008, risuona davvero come un'onta alla sua storia, da spazzare via al più presto, magari a partire da quest'anno.