Se le prime due tappe del Dubai Tour non avevano offerto particolari emozioni prima dello sprint finale, la terza giornata di corsa ne ha riservate fin troppe e dal gusto sbagliato. Un corridore della Astana, Andy Grivko, è stato espulso dalla corsa dopo aver sferrato un pugno a Marcel Kittel. Il fattaccio è avvenuto in una fase molto confusa e combattuta della corsa, in cui i corridori si sono trovati a fronteggiare un tratto di forte vento laterale che ha causato dei frazionamenti.

Kittel: “Nessuna scusa per questo gesto”

La terza tappa del Dubai Tour è uscita dai percorsi più cittadini che avevano caratterizzato le prime due giornata ed ha trovato così delle condizioni più difficili.

La corsa ha attraversato un tratto di vento laterale che ha portato tanta sabbia sul gruppo, che ha rischiato di spezzarsi definitivamente. La battaglia per tenere le prime posizioni ed evitare di rimanere staccati è stata intensissima. È in questi frangenti che Marcel Kittel e Andry Grivko si sono trovati spalla a spalla a lottare per le prime posizioni del gruppo. Il tedesco ha dichiarato di aver avuto un normale contatto con il corridore ucraino della Astana, e che questi ha risposto con un pugno. “Immagino che Grivko abbia bevuto un caffè di troppo stamani” ha dichiarato Kittel al traguardo “Quando siamo entrati nel tratto con vento laterale naturalmente c’era grande lotta per le posizioni.

Penso che sia normale che a volte ci si spinga a vicenda. Stavo cercando di entrare dietro ad un suo compagno di squadra, ho dovuto spingere un po’ Grivko, ma non ho tolto le mani dal manubrio, e a quel punto mi ha dato un pugno in faccia. Dopo ho parlato con lui in gara ma non posso ripetere quello che gli ho detto”.

Al termine della tappa Grivko ha provato a chiarirsi con Kittel, porgendo le sue scuse, che il tedesco non ha accettato, rincarando anzi la dose.

“Non capisco come si possa avere questo tipo di reazione, sono momenti in cui ci sono un sacco di emozioni, ma questo non ti dà il diritto di prendere qualcuno a pugni in faccia. Penso che dovrebbe essere squalificato per i prossimi sei mesi, è una delusione enorme per il Ciclismo, per la sua squadra, gli sponsor e la corsa”.

Per il momento Andry Grivko è stato espulso dal Dubai Tour, ma la questione potrebbe non essere finita qui.