Ci sono stati ben 10 incontri nella notte appena trascorsa di Basket NBA. Tra le grandi sorprese del recente turno, spicca su tutte la brusca frenata dei Golden State warriors, in casa dei Sacramento Kings. La gara è terminata solo dopo un combattutissimo overtime, alla fine del quale il team casalingo si è imposto per 109 a 106. Giocatore chiave della partita è il King DeMarcus Cousins, che chiude una micidiale prestazione di 32 punti e 9 assist, aiutato nei rimbalzi da Matt Barnes, che ne recupera ben 14. Per Golden State, migliore della squadra è Stephen Curry (per la seconda volta consecutiva), con 35 punti e 9 assist, conditi dai 9 rimbalzi di Kevin Durant.
Per i Warriors si tratta della sconfitta numero 7 in campionato, a fronte del vastissimo numero di vittorie, giunte a 43. Altra gara stupenda, è quella che ha visto protagonisti i Cleveland Cavaliers, ospiti, al Madison Square Garden, dei New York Knicks. Il team dell'Ohio si impone per 111 a 104, portando a casa la seconda vittoria consecutiva, e battendo per l'ennesima volta, in quest'anno, i rivali newyorkesi. LeBron James registra 32 punti e 10 assist, battuto ai rimbalzi da Kevin Love, che si fionda su 16 palloni. Per i Knicks, la partita porta il nome di Brandon Jennings, che chiude a 23 punti e 10 assist, mentre il talentuoso Kristaps Porzingis recupera 8 rimbalzi.
Le altre gare del turno
I Washington Wizards si confermano la squadra più forte dell'est di questa seconda fase di campionato, battendo in casa i New Orleans Pelicans per 105 a 91, e consolidando il quinto posto nella classifica generale.
Vincono in casa anche gli Atlanta Hawks, sui rivali degli Orlando Magic, con un secco punteggio di 113 a 86, così come i Pacers, nella loro fortezza di Indianapolis, per 105 a 84 contro gli ospiti dei Detroit Pistons. Dopo un buon avvio di campionato, gli Charlotte Hornets, ultimamente, sono costretti spesso a tirare il freno, e lo fanno anche nell'ultimo turno, a causa di una sconfitta in esterna, a Salt Lake City, contro degli ottimi Utah Jazz, che si impongono nel finale per 105 a 98.
Rivedono la vittoria i Milwaukee Bucks di coach Jason Kidd, vittoriosi a Phoenix per 137 a 112, dopo l'altalenante mese di Gennaio, mentre continua la striscia positiva dei Memphis Grizzlies, che piegano i Minnesota Timberwolves per 107 a 99. Infine, la seconda miglior franchigia di questo campionato, ovvero i San Antonio Spurs, giungono alla loro vittoria numero 38, portando a casa la partita contro Denver per 121 a 97.
Miami e Philadelphia
Heat e Sixers, fino a poche settimane fa, guardavano la classifica dai gradini più bassi, incapaci di una qualsiasi ripresa. Invece, quasi contro pronostico, sono ormai protagonisti di una rimonta a dir poco eccezionale, macinando vittorie e posizioni. Nella notte, sono stati chiamati allo scontro diretto, tenutosi a Miami, e che ha visto i padroni di casa vittoriosi per 125 a 102. Uomo partita è Hassan Whiteside, con 30 punti e 20 rimbalzi, conditi dagli 8 assist di Goran Dragic. Dal lato opposto, Ersan Ilyasova mette 21 punti, seguito da Richaun Holmes a 9 rimbalzi e da Nik Stauskas, a 6 assist.