Secondo appuntamento con il Ciclismo professionistico in Italia. Una settimana dopo il Gp Costa degli Etruschi ci si sposta in Liguria per il classico Trofeo Laigueglia. La corsa vedrà al via quattro squadre World Tour, una nazionale azzurra di alto livello e molte delle migliori formazioni Professional, non solo italiane. Il favorito numero uno resta sempre Diego Ulissi, trionfatore a Donoratico, ma le alternative non mancano in una corsa che potrà avere diversi possibili epiloghi.

Laigueglia, una buona starting list

Il Trofeo Laigueglia è riuscito a comporre una starting list di buon livello con la presenza di 23 squadre, di cui 4 World Tour.

I corridori al via saranno 179. Diego Ulissi e la sua UAE Abu Dhabi si presentano come i fari della corsa. Il tracciato del Trofeo Laigueglia presenta alcune similitudini con quello di Donoratico dove il livornese ha stravinto una settimana fa. Le salite di Colla Micheri e Capo Mele negli ultimi chilometri sono anche qui trampolini di lancio ideali per un’azione di forza, e Ulissi ci proverà certamente. Il campo degli avversari però qui è più qualitativo. La nazionale conterà su tre pro come Trentin, Felline e Bettiol. Astana e FDJ avranno due ex vincitori della corsa, Moreno Moser, pronto ad una sparata nel finale, e Davide Cimolai, uno dei più pericolosi in caso di arrivo in volata. Molto aggressiva potrebbe essere la AG2R, con corridori abituati ad attaccare come Latour e Gautier.

La Wilier sarà capitanata da Pozzato, che qui ha vinto tre volte, e la Androni da Gavazzi. Attenzione anche a Finetto (Delko), Rovny (Gazprom) e a Calmejane (Direct Energie), fresco vincitore dell’Etoile de Besseges.

Dopo le operazioni preliminari in programma in piazza dei Pescatori, il Trofeo Laigueglia scatterà alle 10.50 da via Roma, dove si concluderà intorno alle 15.30 dopo 192 chilometri. La corsa sarà trasmessa in differita tv su Rai sport e Bike Channel a partire dalle 17, e in contemporanea in streaming su gazzetta.it, repubblica.it e tuttobiciweb.it.