Si è concluso domenica 12 marzo a Salerno il decimo congresso Elettivo Nazionale CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) dal titolo "Protagonisti sul territorio: dallo #sport al #sociale, al #benessere".

Nella tre giorni di dibattiti e incontri i quattrocento delegati dei comitati periferici CSEN presenti hanno analizzato i quattro anni precedenti e proposto importanti riflessioni per il futuro.

Il congresso ha rieletto presidente nazionale del CSEN il prof. Francesco Proietti

Il congresso ha rieletto presidente nazionale del CSEN il prof. Francesco Proietti che nella relazione di apertura ha innanzitutto ricordato Franco Crisci e Mario Pappagallo, i due membri della direzione nazionale che purtroppo sono venuti a mancare nel 2016 (Pappagallo ricopriva anche l’incarico di vicepresidente nazionale e presidente del CSEN Roma).

Nel fare un bilancio dei risultati raggiunti in termini di attività e numero di utenti coinvolti, Proietti ha sottolineato la credibilità di cui gode lo Csen nel mondo sportivo nazionale. Una credibilità costruita nel corso del tempo grazie al buon funzionamento dei comitati periferici, all’importanza data alla formazione dei dirigenti, ai buoni servizi assicurativi, al funzionamento dei settori tecnici, alle convenzioni con le federazioni sportive e al coinvolgimento degli istituti scolastici. Oltre all’organizzazioni, però, il Csen si è distinto anche per la capacità di lanciare nuove iniziative che puntualmente sono state adottate come modello da altri enti sportivi.

Si guarda al futuro

Il lavoro fin qui svolto ha dato i suoi frutti anche in termini di visibilità all’interno delle istituzioni sportive, visto che diversi presidenti regionali Csen sono stati eletti nei consigli regionali del Coni e alcuni anche in seno nelle Giunte Coni.

Proietti ha guardato al futuro, individuando gli ambiti in cui investire. Ovvero, nel settore dell’informatica, della comunicazione e dell’autofinanziamento inteso come maggiore indipendenza dal Coni. Per questo è fondamentale potenziare i finanziamenti europei coinvolgendo nei progetti anche i comitati locali.

Il Congresso è proseguito con l’intervento dei delegati che hanno voluto manifestare le proprie idee e far conoscere propri programmi al pubblico presente.

Al termine del dibattito si è giunti alle votazioni conclusive. Eletti membri della Direzione Nazionale Marco Benini, Sergio Cassisi, Giuliano Clinori, Corgiolo Francesco,D Francesco De Nardo, Domenico Marzullo, Fabrizio Paffarini, Luciano Reali, Salines Ugo, Sartini Gianfranco, Giuseppe Tarantino, Testa Pietro Francesco. Nel Consiglio Nazionale dei delegati sono stati eletti Attore Vito, Baiocchi Giuliano, Balzano Gerardo, Cassano Pietro, Fasulo Alessandro, Ceccarelli Fabio, Francesco Giorgio, Lamberti Mario, Lanzetta Angelo, Lanzoni William, Marco Macrì, Mallia Giancarlo, Gianfranco Nogara Piccinini Francesco, Franco Penna, Delia Piralli, Agostino Toppi, Treta Livio, Emanuele Turino, e Tura Romeo.