Scatta oggi, con la cronosquadre di Lido di Camaiore, la Tirreno Adriatico 2017. La "Corsa dei due Mari" anche stavolta ha fatto incetta di campioni, riuscendo a superare la concorrenza della concomitante Parigi-Nizza. Il livello sarà altissimo sia per la classifica generale che per le vittorie di tappa. Tra i big al via spiccano, infatti, i nomi di Nairo Quintana, Vincenzo Nibali e Fabio Aru tra coloro che puntano alla vittoria finale, e inoltre ci sono Peter Sagan, Greg Van Avermaet e Mark Cavendish, atleti che aspirano soprattutto ad ottenere almeno un successo di giornata.

Quintana: "Livello molto alto"

Le ultime ore prima del’avvio della Tirreno Adriatico 2017 sono state occupate dalle rituali conferenze stampa della vigilia. RCS Sport ha organizzato un incontro con tutti i corridori più attesi, sia tra gli uomini di classifica che tra i cacciatori di tappe. Un anno fa, in realtà, fu proprio un uomo da classiche, Greg Van Avermaet, a centrare il successo finale grazie al’annullamento della tappa regina. "Sono stato fortunato un anno fa - ha ammesso il ciclista belga - Se non nevicherà di nuovo sarà impossibile ripetersi. Spero di vincere una tappa e prepararmi al meglio per le classiche".

Il fiammingo della BMC troverà di nuovo sulla sua strada l’ormai storico rivale Peter Sagan, reduce dal ritiro alla Strade Bianche.

"Mi sento bene ora, ma sono stato due giorni senza montare in bici, vedremo come mi sentirò", ha avvertito il campione del mondo.

Molto attesa è, naturalmente, la sfida Nibali – Aru che, però, dovranno fare i conti soprattutto con Nairo Quintana, apparso già in eccellenti condizioni nelle prime uscite stagionali. La Tirreno Adriatico 2017 tornerà sul Terminillo, la montagna sulla quale Quintana fece il vuoto due anni fa andando a conquistare il successo finale.

Un risultato che lo scalatore colombiano punta a bissare: "Spero di ripetere la buona Tirreno di due anni fa. Abbiamo una squadra molto forte ma sappiamo che il livello è davvero alto" ha spiegato l'atleta sudamericano.

Per Fabio Aru sarà la prima assoluta alla Tirreno Adriatico: "Non so bene cosa mi aspetta, la concorrenza è alta ma ho una buona condizione - ha affermato lo scalatore dell'Astana - Alla Strade Bianche sono caduto ma ho recuperato".

Qualche incertezza in più sembra averla Vincenzo Nibali, che all’Abu Dhabi Tour ha pagato dazio in salita: "Sono alla ricerca della condizione migliore, sarà una Tirreno Adriatico indicativa per capire a che punto sono in prospettiva Giro d’Italia".