Secondo appuntamento con il Campionato del Mondo di F1 2017. Il 9 aprile si corre in Cina e si preannuncia un nuovo capitolo della sfida Ferrari-Mercedes, già andata in scena a vantaggio delle rosse nel primo GP della stagione disputato in Australia. Il circuito di Shangai dovrebbe dare maggiori indicazioni sulle forze in pista, se non altro perché presenta più margini per le manovre d'attacco. Da Sebastian Vettel, pertanto, ci si attende una conferma dopo quanto di buono mostrato a Melbourne, mentre Lewis Hamilton è a caccia di rivincite dopo il secondo posto ottenuto nella terra dei canguri.

Le vittorie della Ferrari

Quella in programma il prossimo 9 aprile sarà la quattordicesima edizione del GP di Shangai. La prima si disputò nel 2004 con il successo della Ferrari di Rubens Barrichello davanti alla BAR-Honda di Jenson Button ed alla McLaren-Mercedes di Kimi Raikkonen. Sono complessivamente quattro i successi del Cavallino in Cina, quello del 2006 sarà ricordato come l'ultimo in F1 del sette volte campione iridato Michael Schumacher. L'anno successivo, invece, vinse la rossa di Kimi Raikkonen favorita da un incredibile svarione della scuderia McLaren, con la mancata sosta ai box di Lewis Hamilton. Un episodio che, con il senno del poi, costerà il titolo al britannico a vantaggio del finlandese.

L'ultimo squillo della Ferrari è quello di Fernando Alonso del 2013.

Hamilton imperatore della Cina

Lewis Hamilton si sarebbe comunque rifatto di quella gaffe del 2007: suo, infatti, il primato di vittorie in Cina. Il pilota britannico ha messo per quattro volte la sua monoposto davanti agli avversari alla bandiera a scacchi: nel 2008 e nel 2011 alla guida della McLaren-Mercedes, nel 2014 e 2015 sulla Mercedes.

Al secondo posto di questa speciale classifica ci sono Fernando Alonso e Nico Rosberg: per lo spagnolo, oltre al citato successo ferrarista del 2013, ci fu quello importantissimo del 2005 che lo incoronò campione al volante della Renault. Lo scorso anno vinse Rosberg davanti a Sebastian Vettel su Ferrari e Daniil Kvjat su Red Bull, bissando dunque l'acuto del 2012.

Completano l'albo d'oro, oltre ai successi dei già elencati Barrichello, Schumacher e Raikkonen, le vittorie di Vettel su Red Bull-Renault nel 2009 e di Jenson Button su McLaren-Mercedes nel 2010.

Come seguire il GP della Cina in TV

Il lungo appuntamento televisivo con il GP della Cina inizia il 7 aprile con la diretta del primo turno di prove libere, dalle 4.00 alle 5.30 (ora italiana) su Sky SportF1 HD, che sarà poi trasmesso in differita su Rai Sport dalle 8.00 ale 9.30. Alla stessa ora, Sky manderà la diretta del secondo turno di prove, trasmesse poi in differita Rai dalle 12.15 alle 13.45. Il terzo turno di prove libere si svolge l'8 aprile con diretta Sky dalle 6.00 alle 7.00 e differita Rai dalle 10.00 alle 11.00.

Sempre l'8 aprile si disputano le qualifiche dalle 9.00 alle 10.00 (diretta Sky e differita su Rai Sport dalle 13.45 alle 15.00). La gara sarà trasmessa in diretta da Sky SportF1 HD a partire dalle 8.00 di domenica 9 aprile, con differita su Rai Sport ad iniziare dalle ore 14.00.