Il Team Sky ha adottato la linea dura con Gianni Moscon. Il giovane corridore trentino, quinto alla recente Parigi Roubaix, si era reso protagonista di uno spiacevole episodio durante il Giro di Romandia, offendendo il corridore di colore Kevin Reza con un insulto a sfondo razzista. Moscon ha ammesso il suo errore e si è scusato con il collega francese, ma la squadra è stata ugualmente inflessibile. Al giovane corridore trentino è stata inflitta una doppia punizione. Moscon sarà escluso dalle gare per un periodo di sei settimane, e dovrà frequentare un corso di consapevolezza della diversità.
Moscon e l’episodio del Romandia
Il fattaccio è avvenuto durante le fasi finali della terza tappa del Giro di Romandia, venerdì scorso. Mentre i treni delle squadre dei velocisti lottavano per portare i rispettivi capitani verso lo sprint è volata qualche parola di troppo. In questi concitati frangenti Gianni Moscon ha apostrofato Kevin Reza, il corridore di colore della FDJ, con un insulto a sfondo razzista. Questa versione è stata poi ammessa dallo stesso Moscon, che si è scusato con il collega dopo la tappa e nella mattinata successiva alla ripartenza. Episodio chiuso? Neanche a pensarci, perché il Team Sky si è mostrato durissimo e inflessibile con il suo giovane corridore, permettendogli di concludere il Giro di Romandia ma prendendo provvedimenti molto pesanti subito dopo.
Sei settimane di stop e un corso
Il Team Sky ha deciso di sospendere Gianni Moscon per l’episodio del Romandia, affidando la notizia della decisione ad un laconico comunicato stampa. “A Gianni Moscon è stato dato un avvertimento formale scritto, ed è stato sospeso dalle corse per sei settimane” si legge nella nota diffusa dalla squadra britannica. La Sky ha deciso anche che il ragazzo trentino dovrà seguire una sorta di percorso di redenzione per espiare la sua colpa: “Moscon dovrà anche frequentare un corso di consapevolezza della diversità” continua la nota del Team Sky, che annuncia anche la possibilità di stracciare il contratto del suo corridore. “Gianni ha riconosciuto che il suo comportamento è stato sbagliato e che la squadra prende molto seriamente questo tipo di incidenti.
Si è scusato con Reza e la sua squadra e le scuse sono state accettate. Gianni sa che non ci sono scuse per il suo comportamento e che ogni ripetizione comporterà l’annullamento del suo contratto” conclude il comunicato della Sky.
Moscon ha iniziato la sua stagione al Dubai Tour, completando poi una grande campagna di classiche al nord. Il giovane talento trentino è stato 15° al Giro delle Fiandre ed ha lottato per il successo fino alla fine alla Parigi Roubaix, conclusa al quinto posto. Ha continuato poi anche con le classiche delle Ardenne, dove è stato un gregario prezioso per i capitani fino agli ultimi chilometri.