Il weekend di Barcellona è iniziato. Dopo i primi quattro Gran Premi in giro per il mondo, la Formula 1 sbarca in Europa per il Gran Premio di Spagna che potrebbe dare ulteriori risposte sullo stato di salute dei top-team. In casa Mercedes, ormai, hanno compreso che lo strapotere delle stagioni precedenti è svanito, e per questo motivo le "frecce d'argento" sono giunte nella penisola iberica forti di un restyling che dovrebbe garantire un ulteriore salto di qualità. Anche la Red Bull ha annunciato di aver lavorato sodo per avvicinarsi alle posizioni di testa, dopo aver faticato parecchio in questo primo scorcio di stagione.

La Ferrari, dal canto suo, sa bene che la ritrovata competitività di queste settimane non basta, e così anche a Maranello hanno introdotto ulteriori aggiornamenti alle "rosse" di Vettel e Raikkonen.

Nonostante siamo ancora nel mese di maggio, con un mondiale ancora tutto da giocare, il mercato piloti è in fermento, visto che sono diversi i driver (da Bottas a Raikkonen, passando per Vettel e alonso), che non sanno ancora quale sarà il loro destino in vista della stagione 2018. A tal proposito, proprio a Barcellona si è parlato di futuro e di un "passato" che potrebbe ritornare in casa Ferrari.

Alonso sul futuro: "aperto a qualsiasi soluzione"

Nel 2014, Fernando Alonso interruppe il contratto in essere con la Ferrari, convinto che il team italiano non gli avrebbe assicurato, in poco tempo, una monoposto in grado di vincere il titolo mondiale.

Grazie ad un contratto multi-milionario, il campione spagnolo accettò la corte della McLaren coadiuvata dal ritorno in grande stile della Honda, certa che dopo una prima annata di transizione si sarebbe affermata tra i migliori team della Formula 1. Invece sono già trascorsi tre anni e, mentre il "cavallino rampante" è riuscito a tornare al vertice, il binomio anglo-nipponico continua a volare decisamente basso, afflitto da problemi legati alla power unit e all'affidabilità delle vetture.

Di conseguenza è inevitabile parlare del futuro di Alonso, il quale ha ormai compreso come la McLaren-Honda non sia in grado di garantirgli nemmeno nel 2018 una monoposto pronta a competere per il titolo iridato. Stuzzicato sull'argomento, il pilota spagnolo ha dapprima rimandato tutto alla stagione estiva, dicendosi concentrato sull'obiettivo Indianapolis per il presente, ma poi ha rilasciato delle dichiarazioni piuttosto importanti.

Infatti, quando si è accennato ad un eventuale ritorno in Ferrari, il due volte campione del mondo non ha affatto negato tale eventualità, sottolineando di voler continuare a correre solo se potrà competere per il mondiale e, di conseguenza: "sono aperto a qualsiasi soluzione". Ad ogni modo ha anche aggiunto che, qualora la McLaren dovesse presentargli un progetto vincente, sarebbe anche disponibile a rimanere alla guida della monoposto britannica.

Ipotesi Alonso in Ferrari? Vettel glissa

Il grande protagonista di questa Formula 1 2017 è certamente lui, Sebastian Vettel. Al momento il futuro del pilota tedesco in Ferrari non è affatto certo e, quando i giornalisti gli hanno chiesto cosa ne pensasse dell'eventualità di avere Alonso come compagno di squadra al "cavallino rampante", pur non nascondendo una certa perplessità, il quattro volte campione del mondo ha cercato di glissare sull'argomento, scegliendo la strada della diplomazia.

Vettel, infatti, ha innanzitutto sottolineato come in questa fase della stagione sia concentrato sul presente e "tutto il resto non ha importanza", poi ha aggiunto che un buon pilota deve essere pronto a gareggiare con qualsiasi collega al suo fianco, evidenziando al contempo come il suo compito sia quello di occuparsi dei suoi contratti e della sua carriera, non di quelli dei colleghi.