E’ tornato Navak Djokovic? Sembra di si a vedere le ultime prestazioni del serbo. Nella seconda semifinale del master di Roma domina letteralmente e travolge l’austriaco Thiem col perentorio punteggio di 6-1 6-0 in un’ora di gioco.
Djokovic match dopo match appare sempre più sicuro, brillante da un punto di vista fisico. Ciò che si vede nel serbo di diverso rispetto alle apparizioni in tutti i tornei da circa un anno sono i suoi occhi, che emanano un fuoco, un fuoco che quasi sempre è stato sinonimo di vittoria.
Il cammino di Djokovic
Dopo aver superato Bedene e Bautista Agut, Djokovic ha affrontato il quotato argentino Juan Martin Del Potro nei quarti di finale.
Una gara, iniziata venerdì sera, che ha visto subito il serbo concentrato. 6-3 il primo set. All’inizio del secondo set un nubifragio si è abbattuto su Roma che ha costretto i due giocatori a proseguire la loro partita sabato mattina. Nole si è fatto trovare pronto e in meno di mezz’ora è riuscito a vincere anche il secondo set e conquistare la semifinale. Una semifinale in cui il serbo è apparso ancora più determinato, più scattante, più affamato.
Il ritorno di Nole
Cosa ha determinato tutto questo? Forse l’uscita di scena al primo turno del numero uno del mondo Andy Murray ad opera dell’italiano Fabio Fognini? Forse l’eliminazione di Rafael Nadal, il favorito del torneo, proprio ad opera di Thiem?
Probabilmente tutto questo ha fatto sentire Nole il favorito per la vittoria del torneo e probabilmente si è anche presentata al serbo la possibilità di dare una lezione a quelli che vengono indicati come i protagonisti del futuro del Tennis, ovvero proprio l’austriaco Thiem e il tedesco Alexander Zverev che contenderà il titolo al serbo.
Zverev contro Djokovic: chi vincerà?
Zverev ha superato in tre set lo statunitense Isner in un match molto combattuto e chiuso col punteggio di 6-1.
Il tedesco è apparso sempre molto tranquillo in questo torneo, superando anche avversari sulla carta più quotati come il canadese Milos Raonic.
Per tutti la finale di Roma è una sfida tra numeri uno.
Zverev viene indicato come il numero uno del futuro ma Djokovic proverà a far capire che il momento non è ancora arrivato e che per i prossimi anni sarà ancora lui a dettare legge nel circuito. Gli appassionati, in assenza di Federer, non potevano sperare di meglio.
La finale del master di Roma è in programma a partire dalle ore 16 di domenica 21 maggio con diretta tv su Sky Sport.