La prima giornata dei Campionati Italiani di ciclismo che si stanno svolgendo in Piemonte non ha deluso le attese. Le gare a cronometro hanno consegnato al Ciclismo tricolore tre campioni che sono presente e futuro per il nostro movimento, con prestazioni tecniche di altissimo profilo. Gianni Moscon ha conquistato il titolo dei professionisti volando ad oltre 51 di media e confermando una volta di più il suo talento a tuttotondo. Tra le donne Elisa Longo Borghini ha confermato la sua supremazia, mentre nella gara riservata alle juniores Letizia Paternoster ha sbaragliato la concorrenza con una prestazione superlativa.

Moscon: ‘Una bellissima vittoria’

I Campionati Italiani di ciclismo sono cominciati in una caldissima giornata che ha reso ancora più difficili le già impegnative gare a cronometro. Oltre alle gare paralimpiche erano in programma le crono riservate ai professionisti e alle donne elite e junior. Grande attesa c’era per la sfida degli uomini sui 38 km da Ciriè a Caluso. La corsa è stata molto selettiva e veloce, con una prima parte in falsopiano a scendere, e con qualche saliscendi nella seconda. Il gran caldo ha aiutato a delineare subito la situazione, con Gianni Moscon e Fabio Felline che hanno presto fatto il vuoto dietro di sé. Moscon è volato ad oltre 51 e mezzo di media, lasciando il piemontese della Trek a 22’’.

Molto più staccato Manuel Quinziato, il campione in carica, comunque ancora sul podio a 1’36’’. A seguire si sono piazzati Cataldo, Cattaneo e Totò, mentre Ganna ha concluso solo 12° e Bennati si è ritirato.

Moscon ha dominato così un bellissimo podio: uno straordinario talento che si sta affacciando al grande ciclismo, un corridore come Felline pronto alla definitiva consacrazione e l’eterno Quinziato ancora al top nella sua ultima stagione.

“E’ una bellissima vittoria” ha dichiarato Gianni Moscon al sito ufficiale dell’evento. “E’ stata una grande emozione vincere e sarà un’emozione indossare la maglia in ogni cronometro fino al prossimo anno. Ci speravo, sapevo di essere in forma. Faceva un caldo fuori dal comune, siamo arrivati stremati” ha concluso Moscon, che strizza l’occhio anche alla prova in linea che domenica 25 chiude la rassegna tricolore.

Bene Longo Borghini e Paternoster

Le donne hanno gareggiato su un tracciato di 19 km da Ciriè a Caluso, sia per le elite che per le juniores. Elisa Longo Borghini ha confermato il titolo che già le apparteneva tra le elite staccando Elena Cecchini di 38’’ e Silvia Valsecchi di 1’02’’, con Ratto, Arzuffi e Confalonieri a seguire. “era una crono difficile, dettata dal caldo” ha dichiarato la campionessa piemontese. “Il percorso era veloce, non molto adatto a me, però è andata bene” ha concluso la Longo Borghini.

Tra le juniores Letizia Paternoster ha disperso le rivali con una prestazione super, ad appena 3’’ dal tempo valso il titolo alla Longo Borghini tra le grandi. La ragazza trentina ha staccato di 1’18’’ Alessia Vigilia e di 1’43’’ Elena Pirrone.