Oltre ad essere la vetrina più prestigiosa per il grande Ciclismo, il Tour de France è anche il momento in cui il ciclomercato vive i suoi momenti decisivi. Anche se i passaggi di squadra potranno essere ufficializzati solo da agosto, è ora che si fanno davvero i giochi per rinnovi e cambi di maglia. Tra le tante trattative in corso, la Trek Segafredo ha ormai definito i suoi piani per il 2018. Alberto Contador rinnoverà il suo contratto e continuerà a guidare la squadra insieme all’olandese Bauke Mollema, chiudendo alla possibilità di altri arrivi importanti tra i corridori da grandi giri.
Trek, Contador continua
Il Team manager della Trek Segafredo, Luca Guercilena, ha parlato del futuro della sua squadra a Cyclingnews. Per i grandi giri si va spediti verso una riconferma: Contador e Mollema resteranno a dividersi il compito di guidare la squadra americana nelle corse a tappe. Alberto Contador è ormai vicinissimo al rinnovo del contratto, che prevedeva un’opzione per i 2018 che sarà esercitata. Guercilena ha ammesso che c’è una trattativa ben avviata per il prolungamento del contratto di Contador, ma ovviamente non ha dato notizie più dettagliate.
“Siamo in trattativa con Alberto ma in questo momento siamo concentrati sul Tour de France” ha dichiarato il manager italiano. Le voci indicano che già durante il giorno di riposo del Tour, il prossimo 10 luglio, il campione spagnolo e la squadra potrebbero firmare il contratto per la prossima stagione.
Contador continuerà nel 2018 dando probabilmente un ultimo assalto al Giro d’Italia e continuando poi fino al termine della stagione per mettere fine ad una carriera da fuoriclasse assoluto.
Aru tra Astana e UAE
L’ormai sicura riconferma di Contador e Mollema alla Trek Segafredo toglie definitivamente spazio al possibile arrivo di Fabio Aru nella squadra americana.
“Non ci sarà spazio per altri corridori da grandi giri” ha confermato Guercilena. Aru ha il contratto in scadenza a fine stagione con la Astana ed ha fatto una richiesta da capogiro per il rinnovo, circa 3 milioni di euro. La Trek si è di fatto tolta dalla corsa al campione sardo, sulle cui tracce resta la UAE Emirates oltre alla sempre possibile permanenza nella Astana. Per Aru sarà determinante l’esito del Tour de France, soprattutto per valutare se la sua richiesta economicamente così importante avrà possibilità di essere accontentata.
