Il Tour de France proporrà la 14ª tappa nella giornata di sabato 15 luglio 2017. La carovana si sposterà lungo un percorso di 181,5 Km da Blagnac a Rodez. La frazione in questione non sarà ostica come le due precedenti sui Pirenei, ma offrirà comunque spettacolo, specie nel finale, dove gli organizzatori hanno deciso di movimentare la corsa di Ciclismo. L’arrivo, poi, non sarà per velocisti, ma corridori da classiche. Dovrebbe essere adatta a campioni del calibro di Philippe Gilbert o Greg Van Avermaet tanto per citarne un paio. Nell’attesa di scoprire chi si imporrà su questo traguardo della Grande Boucle, diamo un’occhiata a planimetria e altimetria.

Planimetria 14ª tappa Blagnac-Rodez

La partenza sarà prevista alle ore 13.20 da Blagnac, alle porte di Tolosa. Il primo tratto sarà praticamente piatto, con gli attraversamenti delle località di Seilh, Grenade e Villariès. Si proseguirà in direzione di Rabastens, dove ci sarà il traguardo volante, ma passando prima da Bessières e Buzet-sur-Tarn. Successivamente si andrà alla volta di Gaillac, dove ci si immetterà su un tratto animato da continui saliscendi. Si attraverseranno le cittadine di Senouillac e Carmaux prima di affrontare la Côte du viaduc du Viaur (3ª categoria). Questa salita misurerà 2,3 Km e proporrà pendenze medie al 7%.

Al termine non ci sarà una discesa, bensì un lungo falsopiano, poi si scenderà verso Le Navech, da cui comincerà l’altra asperità di giornata: Côte de Centrès (3ª categoria).

Il GPM sarà posizionato dopo 2,3 Km di strada, con pendenze medie al 7,7%. Anche in questo caso non ne seguirà una discesa. I corridori continueranno poi in direzione di Bonnecombe, dopodiché attraverseranno Luc-la-Primaube. Entrati negli ultimi 5 Km di gara avremo un tratto in discesa da Le Lachet fino all’entrata nell’abitato di Rodez, poi un breve tratto pianeggiante e nei 500 Mt finali uno strappo con pendenze medie al 9,6%.

Come già detto precedentemente, potrebbero essere corridori da classiche ad essere i principali indiziati per la vittoria. Oltre ai due belgi citati, inseriamo tra i papabili anche Michał Kwiatkowski, se dovesse ricevere il via libera da Chris Froome, ma anche il nostro Diego Ulissi. Lo show sarà certamente garantito in questa tappa del Tour de France, che ricordiamo potrete vedere in diretta tv su Rai 3 e Rai Sport, nonché in streaming su Rai Play. Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci, vi annunciamo che il giorno dopo si andrà da Laissac-Sévérac l’Église a Le Puy-en-Velay, sul massiccio centrale francese.