Come sempre è stato un avvio carico di nervosismo, di lotta per le posizioni e inevitabilmente di cadute quello del Tour de France. La prima tappa in linea della corsa francese, da Dusseldorf a Liegi, ha visto moltiplicarsi i soliti pericoli e le insidie a causa della pioggia che ha investito la corsa a più riprese. Il momento più critico è stato a circa trenta chilometri dall’arrivo, quando affrontando una rotonda si è innescata una maxicaduta che ha coinvolto anche diversi big. Tra questi anche Chris Froome, Romain Bardet, Richie Porte. Tutti sono riusciti fortunatamente a ripartire e tornare in gruppo, anche se Porte nel dopo corsa ha lamentato una botta al ginocchio.
Porte: ‘ Giornata stressante’
Le prime tappe del Tour de France nascondono sempre mille insidie, soprattutto per gli uomini che puntano alla classifica generale. Le energie al top per tutti, la voglia di primeggiare o almeno di mettersi in mostra nella corsa più importante del mondo, creano una situazione di nervosismo e di pericolo costante. Così è andata anche ieri nella prima tappa in linea del Tour con arrivo a Liegi, in cui la pioggia ha acuito le difficoltà solite di ogni inizio di grande giro.
A nulla è valsa anche la strategia di stare nelle prime posizioni del gruppo, visto che ad una trentina di chilometri dal traguardo proprio nelle posizioni di testa si è innescata una maxicaduta che inevitabilmente ha coinvolto molti big.
Anche Froome, Bardet e Porte sono finiti a terra, per fortuna senza particolari danni. “Ho picchiato il ginocchio e le mani, ma sto bene” ha spiegato Richie Porte al sito ufficiale della BMC. “Sono uscito bene dalla caduta, ma un paio di ragazzi sono andati giù in maniera pesante. È stata una giornata stressante, prima la pioggia, poi si è asciugato, poi di nuovo la pioggia.
Spero che tutto sia ok con il ginocchio, anche se ho preso una botta” ha concluso il corridore australiano.
Baldato: ‘Tutti volevano stare davanti’
Il Ds della BMC Fabio Baldato ha raccontato di una classica tappa da inizio di Tour de France, con il nervosismo e la lotta per tenere le prime posizioni del gruppo. “Sappiamo che le prime tappe sono sempre nervose” ha spiegato l’ex campione vicentino.
“Oggi abbiamo avuto anche la pioggia a complicare tutto, naturalmente bisogna sempre stare attenti” ha continuato Baldato, che poi ha parlato dell’incidente in cui è rimasto coinvolto anche Richie Porte. “E’ avvenuto in una rotonda, con la pioggia tutti volevano stare davanti. Siamo riusciti ad arrivare in fondo senza troppi guai” ha concluso il Ds della BMC.
