La stagione di Filippo Pozzato è finita con un mese d’anticipo. Il corridore di Sandrigo è stato costretto a fermarsi dopo la Coppa Bernocchi di ieri e chiudere un 2017 che gli ha regalato poche soddisfazioni. A far calare il sipario anzitempo sull’annata del corridore della Wilier Selle Italia è stato uno sfortunato episodio in cui è incappato durante il Tour du Limousin di un mese fa. Da allora Pozzato non è più riuscito ad allenarsi a pieno ritmo, e non potendo ritrovare una condizione fisica sufficiente ha deciso di fermarsi e ripresentarsi al meglio per il 2018.

Pozzato, tutta colpa di un insetto

Per Pozzato non è stato certo un 2017 da ricordare. Il campione vicentino aveva iniziato discretamente, sfiorando il successo al Tour de Langkawi e poi facendosi vedere tra i migliori al Giro delle Fiandre, concluso all’ottavo posto. Quella bella prestazione sui muri fiamminghi non ha poi avuto nessun seguito, visto che Pozzato ha collezionato solo ritiri e piazzamenti nelle retrovie nel prosieguo della stagione, Giro d’Italia compreso. A metà agosto il corridore della Wilier ha preso parte al Tour du Limousin, una breve corsa a tappe francese. Durante quella gara Pozzato è stato punto ad una gamba da un insetto che gli ha provocato un’infezione e lo ha costretto ad una cura di antibiotici.

Per questo il vicentino non è riuscito ad allenarsi al meglio e nelle corse successive ha inanellato altri ritiri fino alla decisione di fermarsi dopo la Coppa Bernocchi di ieri.

Pozzato: ‘Tenevo molto alle classiche italiane’

Pozzato ha annunciato la sua decisione con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della sua squadra, in cui ha spiegato la sua situazione e i suoi programmi in vista della nuova stagione.

“Il recupero dall’infortunio mi ha prosciugato”, ha spiegato Pozzato. “Le cure mi tolgono energie per allenarmi ed essere competitivo in gara”, ha continuato il corridore vicentino, che ha dato già l’appuntamento ai suoi tifosi per la nuova stagione. “Sarà verosimilmente l’ultimo anno da professionista” ha confermato Pozzato, che si è detto anche molto rammaricato per perdere quest’ultima parte di stagione che vede il Ciclismo italiano in grande evidenza con tante classiche come la Coppa Sabatini, il Giro dell’Emilia, la Tre Valli Varesine, fino al Lombardia. “Ci tenevo molto a fare le classiche italiane, ho sempre fatto bene in queste corse, ma fermarsi è la decisione migliore per guarire ed evitare che la situazione peggiori” ha concluso Pozzato.