Bel segnale di Sonny Colbrelli in vista dei Mondiali di Bergen. Il velocista bresciano del Team Bahrain Merida si è aggiudicato con autorevolezza lo sprint che ha deciso la Coppa Bernocchi, la seconda prova del Trittico Lombardo. La corsa è stata molto aperta nonostante l’epilogo allo sprint, con una fuga da lontano che ha visto il giovane austriaco Gamper sfiorare l’impresa, raggiunto solo alle ultime pedalate. Nella volata Colbrelli ha battuto Boivin e Modolo, mentre la nazionale italiana non è riuscita a guidare al meglio Viviani che si è dovuto accontentare del quinto posto.
Coppa Bernocchi, si rivela Gamper
La Coppa Bernocchi di Legnano si è corsa in una giornata grigia che ha riservato anche un forte scroscio di pioggia nei chilometri finali. La classica lombarda ha presto trovato tre coraggiosi attaccanti, il marocchino El Mehdi Chokri, l’austriaco Patrick Gamper (Tirol) e uno dei talenti più attesi del Ciclismo italiano, Filippo Ganna (Uae Emirates). I passaggi sulla salita di Morazzone nel circuito della fase centrale non hanno fatto grande selezione, con la nazionale italiana che si è imposta come faro della corsa per proteggere le possibilità di Elia Viviani allo sprint. Davanti Chokri ha mollato e i due corazzieri Ganna e Gamper hanno proseguito con buon accordo ed un bel ritmo.
Nel gruppo la corsa si è aperta in maniera imprevedibile dopo aver superato tutti i passaggi da Morazzone. L’Italia si è disunita e non ha trovato grande collaborazione dalle altre formazioni. Così da un lungo susseguirsi di scatti si è formato un gruppetto di una decina di uomini, con anche Modolo e Consonni (Uae), Bennati (Italia) e ben tre Androni.
Con due compagni veloci ad appena una decina di secondi, Ganna ha preferito rialzarsi e dare man forte ai contrattaccanti, lasciando tutto solo Gamper. L’austriaco però anziché demordere ha rinforzato la sua andatura mettendo in evidenza doti notevoli e facendo sognare l’impresa.
Colbrelli, vittoria dai riflessi iridati
Il gruppo è riuscito a ritrovare un minimo di organizzazione per annullare il contrattacco con Modolo e gli Androni, proprio mentre la pioggia è arrivata a bagnare la corsa in maniera insistente.
Gamper ha difeso strenuamente una decina di secondi di vantaggio, approfittando anche di una caduta di Moschetti nelle prime posizioni del gruppo che ha rallentato la rincorsa. Il ventenne austriaco della Tirol è arrivato ancora da solo all’ultimo chilometro ma si è visto arrivare il gruppo addosso agli ultimi 500 metri. Bonifazio ha allungato per favorire Sonny Colbrelli, che è partito prima dei 200 canonici metri finali andando a vincere largamente sul canadese Boivin, Modolo e Albasini, vincitore ieri alla Coppa Agostoni.
Bravo @sonnycolbrelli... Una vittoria Mondiale!!!#CoppaBernocchi pic.twitter.com/uAlkuU9vYj
— CyclingTime (@Cyclingtimenews) 14 settembre 2017
Solo quinto Viviani, che non è riuscito a organizzarsi al meglio con i compagni della nazionale restando di fatto ai margini dello sprint.
Per Colbrelli è un ottimo segnale in prospettiva Mondiali, dove quasi certamente troverà ancora questo clima grigio e piovoso che sembra mettergli le ali ai piedi.
#CoppaBernocchi, applausi a @sonnycolbrelli che vince in volata davanti a Boivin e Modolo - @barbenry miglior piazzato del #GreenTeam pic.twitter.com/rQFDtVlcSJ
— Bardiani - CSF (@Bardiani_CSF) 14 settembre 2017