Ad inizio novembre il ciclomercato è ormai in dirittura d’arrivo. Molte squadre World Tour hanno ormai chiuso definitivamente i rispettivi organici per la stagione 2018 e questo è il momento di fare i conti con i corridori che non sono stati confermati e non hanno ancora trovato un’altra formazione. Chi a questo punto non ha un contratto per il 2018 è in una posizione molto critica, visto che le caselle da riempire nei Team World Tour sono veramente poche e i corridori a spasso molti di più. Qualcuno riuscirà a trovare in extremis una sistemazione, magari scendendo tra le squadre Professional se non tra le Continental, ma per molti inizia a prospettarsi l’ipotesi della fine della carriera.

Ciclismo, anche Dani Moreno incerto

Il nome più importante nella lunga lista dei corridori di squadre World Tour che non hanno ancora un contratto per il 2018 è quello di Daniel Moreno. Lo spagnolo, con una Freccia Vallone e tre tappe alla Vuelta Espana nel palmares, non ha rinnovato il contratto con la Movistar, che ha ormai chiuso definitivamente il suo organico. Su Moreno c’è l’interesse della Education First, la nuova denominazione della Cannondale, la squadra che ha più posti da riempire visto che ha iniziato il suo mercato con grande ritardo per la difficoltà nel trovare un nuovo sponsor. C’è molta incertezza anche nel futuro di due corridori che non sono rientrati nei piani della rinnovata UAE Emirates: si tratta dell’esperto polacco Przemyslaw Niemiec e di Federico Zurlo, una grande promessa del Ciclismo azzurro che nelle prime stagioni da pro ha faticato a mettersi in luce.

Brajkovic non confermato dalla Bahrain Merida

Un altro nome noto che non è stato confermato e non ha trovato nuovi ingaggi è quello di Janez Brajkovic. Il corridore sloveno era stato preso dal Team Bahrain Merida per essere uno dei gregari di Nibali nei grandi giri, ma non ha dimostrato di essere tornato a buoni livelli. Per Brajkovic, che in carriera ha vinto anche un Giro del Delfinato battendo Contador nei suoi anni migliori, il futuro resta molto incerto.

Nella Quickstep invece non ha più trovato posto Eros Capecchi, e lo stesso destino è toccato a Jan Barta nella Bora Hansgrohe, Alberto Losada nella Katusha e Daniel Teklehaymanot nella Dimension Data. La squadra sudafricana e la Orica devono ancora definire le posizioni e i rinnovi di diversi atleti e qualche nome resterà probabilmente fuori. Ancora in bilico è anche il futuro di Andry Grivko: la Astana ha già ben 27 corridori in organico ma il suo rinnovo non è finora arrivato.