Fabio Aru è tornato ad allenarsi la scorsa settimana dopo aver riposato e riflettuto sul flop totale del Giro d’Italia. A conclusione della corsa rosa il campione della UAE Emirates si è sottoposto ad alcuni accertamenti che hanno evidenziato delle intolleranze alimentari, uno dei possibili motivi delle sue deludenti prestazioni, ed ha poi analizzato con la squadra le diverse opzioni per la seconda parte della stagione. L’ipotesi di tornare subito a correre al Tour de France era stata presa in seria considerazione, ma sembra ormai definitivamente scartata per far prevalere la conferma di un programma simile a quello che era stato scritto prima dell'inizio della stagione.
Ciclismo, Aru ancora fermo
Dopo il disastro del Giro d’Italia, a cui si era presentato tra i favoriti e che è invece finito con un ritiro senza mai essere stato protagonista, Fabio Aru sta cercando di resettare per dare una svolta alla sua stagione e all’intera carriera. Il campione sardo si è rifugiato a lungo in Svizzera per ritrovare tranquillità ed analizzare i motivi del flop. Aru ha avuto delle risposte dai test clinici a cui si è sottoposto: sono infatti venute alla luce delle intolleranze alimentari che non erano state scoperte in precedenza e che potrebbero averlo condizionato al Giro d’Italia.
Il nodo essenziale per il futuro prossimo di Aru era quello di scegliere come continuare questa stagione per provare a rialzarsi.
Il corridore e la UAE hanno pensato per un po’ di tornare subito a correre al Tour de France per avere l’opportunità di mettersi alle spalle immediatamente la delusione del Giro. Come anticipato dal Correre dello sport, Aru però non sembra pronto ad affrontare una corsa impegnativa come quella francese e il rischio di una nuova prova anonima sembra averlo consigliato definitivamente a lasciar perdere questa opzione.
Lo scalatore sardo resterà ancora fermo, continuando ad allenarsi per un rientro ancora lontano.
Verso l'appuntamento iridato
Fabio Aru non dovrebbe correre neanche al Campionato Italiano di fine giugno, in cui sarà rimessa in palio la maglia tricolore da lui conquistata un anno fa. Il capitano della UAE Emirates dovrebbe rientrare al Giro di Polonia che si terrà dal 4 al 10 agosto.
Aru ha già corso il Giro di Polonia nel 2015, l’anno in cui poi andò a conquistare la Vuelta Espana, e seguirà un programma simile a quella stagione fortunata.
Il Campione d’Italia correrà infatti la Vuelta Espana che inizierà il 25 di agosto e sarà a disposizione del Ct Davide Cassani per i Mondiali di Ciclismo di Innsbruck. La rassegna iridata si terrà quest’anno su un percorso particolarmente impegnativo e selettivo, presentandosi quindi come una corsa ideale per uno scalatore puro come Aru.