L'Italia aveva sconfitto il Giappone con un 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) nella prima partita del Mondiale, giocata al "Foro Italico" dove gli 11mila spettatori hanno supportato la squadra dall'inizio alla fine conducendola al successo finale. E' stata un'atmosfera fantastica e piena di elettricità nell'aria.

La partita che si preanunciava contro il Belgio, sulla carta, era difficile: l'anno scorso gli azzurri erano stati eliminati ai quarti dell'Europeo proprio da loro. Ma la squadra trascinata dal pubblico di Firenze e dal suo capitano Ivan Zaytsev (88% di positività) è riuscita a vincere.

Zaytsev e Juantorena non si fermano

I due principali protagonisti di questa sfida sono stati Zaytsev e Juantorena che hanno tirato la propria squadra a suon di schiacciate. I due giocatori erano stati assenti l'anno scorso e si è sentita molto la loro mancanza all'interno della squadra, infatti si è notata una evidente differenza di gioco che sta portando l'Italia sempre più in alto.

Ivan Zaytsev viene chiamato lo "Zar" per la sua grinta e cattiveria agonistica nel portare avanti con coraggio tutti i suoi compagni, ha tenacia e difficilmente si arrende ed è proprio per questo motivo che si differenzia da tutti perché quando nessuno ci crede più nella vittoria lui continua a sperare, senza mollare mai.

Un esempio è la partita giocata contro gli Usa per accedere alla finale dell'Olimpiadi del 2016, l'Italia era sotto 1-2 e 20-22 e lui, lo Zar con il suo servizio ribalta completamente il destino della squadra, arrivando in finale contro il Brasile.

L'Italia torna in alto

Quando si parla di Pallavolo maschile, l'Italia e gli italiani ci credono di più nella vittoria, perché più volte hanno dimostrato di capovolgere una situazione a loro vantaggio.

Hanno dimostrato in queste due partite di riuscire a trascinare il pubblico e far divertire chi stava guardando dalla TV di casa, i giocatori hanno commentato la partita dicendo di fare uno step alla volta e di non guardare oltre e farsi aspettative che poi potrebbero non avverarsi.

Sabato alle 21:15 su Rai 2 ci sarà la partita contro l'Argentina, un'avversario ostico e la squadra è formata da grandi giocatori.

Il palleggiatore azzurro Giannelli con la sua centesima presenza in nazionale festeggiata con la vittoria contro il Belgio commenta dicendo che la squadra dell'allenatore Velasco non regala mai nulla e che sarà una partita difficile.