Sono già più di trenta, ed altri se ne aggiungeranno ancora, i corridori che hanno annunciato ufficialmente la fine della carriera al termine di questa stagione 2018. Tra coloro che nei giorni scorsi hanno confermato l’addio alle gare ci sono anche Marco Coledan e Matteo Bono. Quest’ultimo lascia dopo 13 anni tutti spesi nella squadra di Giuseppe Saronni, prima Lampre ed ora UAE Emirates, segnalandosi sempre tra i corridori più combattivi e solidi. La formazione emiratina ha dato l’addio anche ad un altro dei suoi uomini storici, il polacco Przemyslaw Niemiec, che era arrivato nel 2011 ed ha deciso di lasciare le corse a 38 anni.

Ciclismo, Gerrans e Chavanel tra i big che smettono

La lista dei corridori che hanno dato l’addio al Ciclismo professionistico comprende già più di trenta nomi limitandosi alle squadre World Tour e Professional. Tra i più noti spicca quello di Simon Gerrans, l’australiano vince campione del Mondo nel 2014 e vincitore di due classiche monumento, Sanremo e Liegi. Ha lasciato anche un dei corridori più amati di Francia, Sylvain Chavanel, atleta poliedrico e generoso, capace di lasciare il segno nelle grandi classiche con un podio al Fiandre ma ricordato soprattutto per il suo istinto di attaccante indomito.

Smette di correre a soli 32 anni anche il croato Robert Kiserlovski, ottimo gregario da corse a tappe che ha saputo anche finire il Giro d’Italia al decimo posto in due occasioni.

In gruppo non ci sarà più nemmeno Igor Anton, lo scalatore spagnolo che ha vissuto momenti di grande gloria nella prima parte di carriera, con vittorie di tappa al Giro e alla Vuelta, per poi eclissarsi troppo velocemente. Tra gli altri corridori stranieri che hanno appeso la bici al chiodo nelle ultime settimane figurano Jeremy Roy, Guillaume Bonnafond, Gregory Rast, Borut Bozic, Bram Tankink, Laurent Didier e Przemyslaw Niemiec.

Coledan: ‘Tutto finisce qui’

Tra coloro che lasciano il ciclismo professionistico non mancano tanti italiani. L’ultimo annuncio è stato quello di Marco Coledan, il trentenne trevigiano della Wilier, grande passista e inseguitore con un potenziale forse inespresso. “E tutto finisce qui…dopo sette anni si chiude la mia parentesi sul ciclismo professionistico” ha scritto Coledan su Twitter per confermare il suo addio al ciclismo.

Il Tour de Guangxi è stata l’ultima corsa da pro di Matteo Bono, una carriera tutta in fuga o in testa al gruppo per aiutare i compagni. Lascia le corse anche Alan Marangoni, buon gregario che ha passato le ultime stagioni alla Nippo, mentre già noti da tempo erano gli addii di Franco Pellizotti, che è già pronto a salire sull’ammiraglia del Team Bahrain, e di Damiano Cunego che ha lasciato a metà stagione.