Un finale tiratissimo ha ripagato di una tappa molto monotona alla Vuelta Andalucia. Sul traguardo di Torredonjimeno è stato Matteo Trentin ad esultare, ripagando così un lungo lavoro dei compagni di squadra, a lungo in testa al gruppo per cercare di indurire la corsa. In un finale in costante ascesa il campione europeo ha avuto ragione di Danny Van Poppel dopo una volata interminabile e durissima.

Tim Wellens ha intanto mantenuto la sua maglia di leader in attesa della cronometro individuale di domani che dovrebbe ridisegnare la situazione.

Andalucia, anche Orsini e Viel all’attacco

La seconda tappa della Vuelta Andalucia proponeva un percorso particolare, con gli ultimi 20 km in costante ascesa ma con pendenze più da falsopiano che da salita e senza quindi possibilità di fare selezione. La corsa si è così svolta in maniera molto prevedibile, una lunga attesa verso un finale già scritto in volata e con poche possibilità di muovere le acque in precedenza. L’unica nota di cronaca è stata la classica fuga da lontano, che ha visto tra i protagonisti anche oggi due giovani italiani, Umberto Orsini della Bardiani CSF e Mattia Viel della Androni Sidermec.

Insieme a loro sono partiti all’attacco anche Alexandr Kulikovsky, Kévin van Melsen, Juan Antonio López-Cozar e Dzmitry Zhyhunou. La fuga non ha però preoccupato il gruppo che ha sempre tenuto la situazione sotto controllo e già ben prima degli ultimi 20 km ha annullato l’azione. In testa al plotone si è segnalato il lungo lavoro della Mitchelton Scott, anche con Simon Yates impegnato nel ruolo di gregario per rendere dura la corsa e favorire così un corridore completo come Matteo Trentin piuttosto che gli sprinter più puri.

Trentin, seconda vittoria stagionale

Come previsto la salita finale non ha causato selezione, neanche tra i velocisti. Il finale è stato scoppiettante: la Movistar ha preso la guida del gruppo per Carlos Barbero, ma a rompere l’equilibrio è stato un affondo di Juan Josè Lobato (Nippo Fantini). Ivan Garcia Cortina (Team Bahrain Merida) l’ha raggiunto e sorpassato lanciandosi in una volata lunghissima, con Matteo Trentin (Mitchelton Scott) e Enrique Sanz (Euskadi) che sono rinvenuti da dietro seguiti da Danny Van Poppel (Jumbo Visma).

Garcia è sembrato poter tenere fin sul traguardo ma negli ultimi metri Trentin ha completato la rimonta andando a vincere davanti a Van Poppel e allo spagnolo della Bahrain.

Per Trentin è la seconda vittoria stagionale dopo quella firmata alla Valenciana, un avvio che fa ben sperare in vista delle classiche. Ma oltre al campione europeo sono arrivati buoni segnali anche dagli altri corridori italiani. Belletti ha chiuso 5° davanti a Pasqualon, con Albanese all’ottavo posto. Wellens è rimasto leader della classifica generale con 5'' su Fuglsang, Haig e Ion Izagirre.