Al via del Tour de France, sabato 6 luglio a Bruxelles, troveremo una UAE Emirates ben diversa da quella che si immaginava qualche settimana fa. Rispetto ai programmi originari sono state confermate le presenze di Alexander Kristoff e Daniel Martin, ma mancherà quello che sarebbe stato probabilmente il vero leader della squadra, il velocista colombiano Fernando Gaviria, prima maglia gialla nella scorsa edizione del Tour. Gaviria è in ritardo di condizione dopo essersi fermato a causa di una caduta mentre partecipava ad una gara su pista in Colombia, ma la UAE ha potuto inserire un altro dei suoi uomini più importanti, Fabio Aru, recuperato a tempo di record dopo l’operazione di inizio aprile.

Aru: ‘Al Tour con serenità’

Solo qualche settimana fa la presenza di Fabio Aru al Tour de France era impensabile. Il corridore sardo era stato operato il 1° aprile per risolvere un’occlusione dell’arteria iliaca e per lui si parlava di uno stop di circa quattro mesi. Invece Aru ha recuperato molto più velocemente di quanto si pensasse e già il 9 giugno è rientrato in gruppo partecipando al Gp di Lugano e continuando poi con il Giro di Svizzera da cui ha avuto dei buoni riscontri. D’accordo con la squadra, lo scalatore sardo ha così deciso di schierarsi al via del Tour de France, senza pensare alla classifica ma come punto di partenza per questa nuova fase della sua carriera.

“I riscontri sul mio recupero sono stati incoraggianti, ho avvertito buone sensazioni che hanno portato alla mia convocazione per il Tour de France” ha dichiarato il corridore della UAE.

“Ho affrontato queste ultime prove con serenità, la stessa con cui mi appresto a misurarmi con il Tour” ha continuato Aru annunciando che non punterà alla classifica generale, ma sarà in corsa con l’obiettivo di migliorare la sua condizione e poter giocare le proprie carte per un successo di tappa.

La rinuncia a Gaviria

L’altra grande novità nello schieramento della UAE Emirates per il Tour de France è l’assenza di Fernando Gaviria.

Il velocista colombiano era caduto in una gara su pista in patria prima ancora di correre il Giro d’Italia. Gaviria si era infortunato ad un ginocchio e quel dolore era riemerso durante la corsa rosa costringendolo al ritiro. Queste settimane non sono bastate a smaltire completamente l’infortunio e recuperare una condizione fisica ottimale e così la UAE ha deciso di non schierarlo al via del Tour.

Il velocista principale sarà quindi Alexander Kristoff, che avrà al suo fianco i connazionali Sven Erik Bystrom e Vegard Stake Laengen, oltre al giovanissimo talento belga Jasper Philipsen. L’altra parte della squadra sarà composta da corridori più portati alle montagne. Oltre ad Aru ci sarà l’irlandese Daniel Martin, ottavo un anno fa e uomo di classifica del team, ed ancora il colombiano Sergio Henao e il portoghese Rui Costa.