Solo un mese fa, immaginarsi un giocatore come Bartosz Kurek a Monza sembrava una trattativa impossibile, solo una pazza idea, una situazione più da "fantamercato" che prossima alla realtà. Sembrava un sogno, invece ora è realtà e nelle scorse ore l'affare è stato reso ufficiale.

Il mercato di Monza

Dopo aver ceduto due stranieri titolari nella stagione 2019/2020, cioè l'opposto Ghafour, andato a rinforzare i freschi Campioni d'Italia della Lube Civitanova, ed il talentuoso schiacciatore ucraino Oleg Plotnitskiy alla Sir Safety Perugia (dopo che il presidente Sirci ha deciso di pagare per intero il costo del buy out, cifra che si aggira attorno ai 200.000 euro) tutti ci aspettavamo almeno un acquisto straniero.

Quello che nessuno si sarebbe mai aspettato dal Vero Volley, fino a poche settimane fa, è che lo straniero tesserato sarebbe stato proprio lui.

La situazione contrattuale di Kurek prima di Monza

L'opposto titolare inamovibile della nazionale polacca proviene dall'Onico Varsavia, società nella quale ha trascorso gli ultimi mesi dopo aver rescisso (sempre in questa stagione appena conclusa, 2018/2019) il ricco contratto stipulato con lo Stocznia Szczecin, accordo che fu stracciato a seguito delle serie difficoltà economiche in cui era finita la società polacca, alla quale era mancata la liquidità promessa dal suo sponsor principale. Infatti esso, a sorpresa, decise di ritirare la propria sponsorizzazione lasciando il team di Stettino sommerso da una marea di debiti ed impegni economici futuri impossibili da sostenere.

Il sì al Vero Volley

Da qui la decisione, dopo la disastrosa esperienza con lo Stocznia Szczecin ed il mancato rinnovo con l'Onico Varsavia, di trovare una sistemazione che rassicurasse il giocatore ed il suo staff. Non solo con buone garanzie tecniche di un sestetto competitivo, ma anche con la certezza di una solidissima società alle spalle capace di sostenere senza problemi gli impegni economici presi, in modo da permettere al giocatore di concentrarsi solo ed unicamente sulle sue prestazioni in campo.

Monza si è presentata al momento giusto, dopo la trattativa saltata con la Lube (che ha preferito puntare sul giovane Rychlicki del Ravenna) ed una poco convincente proposta del team di Varsavia, presentando un progetto serio e concreto, che ha suscitato in Bartosz molto interesse fin da subito.

Le precedenti esperienze in Italia di Kurek

Non è la prima volta che l'atleta viene a giocare in Italia. Già per due stagioni, nel 2013/2014 e nel 2014/2015, è stato protagonista del campionato italiano. Durante quelle due annate ha indossato la maglia della Lube giocando, a differenza di ora che agisce in diagonale al palleggiatore, come posto 4.

In quell'occasione già al suo primo anno riuscì immediatamente a togliersi la soddisfazione di vincere lo Scudetto.